RETI: Abdelhamid
SALES: Lucente Nikolas, Buiani, Kouyate, Francisco, Bellizzi, Lucente Alexander, Acciai, Del Cucina, Resuli, Pecorini, Doku. A disp.: Kullolli, Di Renzo, Pistis, Thiam, Giusti, Bonciani, Troiani, Silvani. All.: Alessandro Ceri.CATTOLICA VIRTUS: Lastrucci, Totta, Focardi, Bacci, Marchetti, Ciampoli, Vezzosi, Rossi Lorenzo, Ventimiglia, Douanla, Abdelhamid. A disp.: Spinelli, Carfora, Giardina Papa, Marinari, Negrescu, Rossi Alessandro, Selvaggio, Sori, Valiante. All.: Tommaso Pancani.
ARBITRO: Scalabrino di Firenze.
RETE: 5' Abdelhamid.
Basta la sola rete messa a referto da Abdelhamid dopo appena cinque giri di lancette dall'avvio del match per regalare i tre punti alla Cattolica sul terreno di una Sales in cerca di riscatto dopo l'ultimo ko contro il Terranuova Traiana e consentire così ai ragazzi di mister Pancani di confermarsi in vetta alla graduatoria del proprio raggruppamento nonostante la più che positiva prova di cuore e carattere sfoderata da parte dei padroni di casa. Pronti, via e i giallorossi mettono pressoché immediatamente a referto quella che a posteriori si rivelerà l'unica e decisiva rete del confronto quando, in occasione di una corta respinta della difesa avversaria, un attaccante ospite lascia partire da fuori un colpo a botta sicura che si stampa in pieno sul palo prima che il pallone sia prontamente corretto oltre la fatidica linea bianca da parte di Abdelhamid. Ciononostante, la Sales non si lascia affatto tradire dalla pressione non soltanto rimboccandosi le maniche, dopo la doccia fredda, allo scopo di imbrigliare a dovere il tridente offensivo giallorosso ma cercando al contempo di ripartire anche in contropiede pur non riuscendo però a sfruttare soprattutto alcuni promettenti corner. D'altro canto, dopo un paio di ulteriori tentativi non andati a buon fine prima del duplice fischio, anche nella ripresa la Cattolica continua a detenere la prevalente iniziativa del gioco grazie alla propria superiorità tecnica costringendo i padroni di casa a un'azione di rimessa affidata in particolar modo alla rapidità di Kouyate e che vede l'undici di mister Ceri coprire ancora egregiamente i propri spazi dalla cintola in giù sino alle ultime battute, quando è il neo-entrato Giardina Papa a centrare in pieno il legno impedendo perciò al punteggio di mutare ulteriormente prima di un triplice fischio che comunque, al netto del carattere sfoderato da parte dei locali, finisce pur sempre per premiare il maggior cinismo della Cattolica.