RETI: Paladini, Paladini, Mino, Biancalani
SAN PIERO A SIEVE: Ugolini, Menerjia, Fioravanti L., Razzauti, Cerdini, Grossi, Capezzuoli, Magherini, Mino, Fioravanti D., Paladini. A disp.: Manfredini, Cipriani, Chemeri, Chiarusi, Cinquerrui, Santoni, Parrotta, Del Gado, Ndiaye. All.: Sezzatini.
ATL.CASTELLO: Giacalone, Cangiano, Aglietti, Guidi, Lento, Cudia, Ridi, Bubbi, Biancalani, Meli, Barcali. A disp.: Vannelli, Corbo, Masini, Caschera, Petrini, Giunti, Mauro, Khorchani, Coluccia. All.: Boanini.
ARBITRO: Sarti di Firenze.
RETI: 28' Biancalani, 38', 57' Paladini, 67' Mino.
Quello che è andato in scena sul sintetico Ballini di San Piero a Sieve è stato senza alcun dubbio di smentita un vero inno e spettacolo al gioco del calcio, con una nutrita e chiassosa rappresentanza di tifosi ospiti, oltre a una bella e non comune coreografia organizzata dai simpatizzanti mugellani per festeggiare la vittoria del campionato. Dal punto di vista tecnico la partita è stata bella e gradevole, a parte il primo quarto d'ora di studio senza nessuna chiara occasione da rete. Per il resto è stato un continuo sviluppare trame di gioco e occasioni pericolose che hanno tenuto in apprensione il numeroso pubblico presente. Il risultato è da ritenersi, per quanto fatto vedere, quello che corrisponde maggiormente ai valori espressi in campo, aggiungendo il curioso fatto che il Castello stava vincendo in parità numerica ed è uscito sconfitto con l'uomo in più, segno della forza e superiorità schiacciante dei padroni di casa. Vanno sottolineate la bravura e l'ottima intelaiatura degli ospiti, sempre pronti e bravi a ripartire in contropiede in maniera efficace, con una condotta di gara da squadra meritevole di categoria superiore e il fatto di essere stati gli unici a battere nel corso del torneo il San Piero è un dato che conta più di ogni altra considerazione, verba volant scripta manent. La prima parte della partita è caratterizzata da scambi a centrocampo senza nessuna occasione da rete o tiri in porta, ma come d'incanto al 16' viene dato fuoco alle polveri: Mino è bravo a liberarsi sulla destra e a rimettere pericolosamente al centro dell'area piccola, ma nessuno dei propri compagni è pronto alla battuta vincente. Al 23' Fioravanti L. s'impegna con successo in un pregevole slalom sulla sinistra e rimette il pallone a centro area, ma la battuta a rete di Paladini da distanza ravvicinata viene respinta casualmente da un difensore di casa. Al 26' una punizione dalla lunga distanza di Fioravanti D. è parata a terra dal portiere biancoverde senza problemi. Al 27' una bella discesa di Guidi partita da centrocampo viene fermata sulla riga di fondo dai difensori di casa. Al 28' arriva il gol degli ospiti: una punizione dalla trequarti scodellata in area viene respinta in maniera difettosa dai padroni di casa, Biancalani s'impossessa della sfera e da una decina di metri calcia in maniera vincente, portando così in vantaggio il Castello in pratica alla prima conclusione in porta (0-1). Al 30' risponde Magherini, ma la sua punizione da una ventina di metri è parata con qualche difficoltà dal portiere. Due minuti dopo una punizione di Fioravanti D. per la testa di Mino viene bloccata a terra; al 34' stesso copione, ma questa volta la sfera termina fuori di un nonnulla. Un minuto più tardi un traversone dalla destra viene intercettato da Magherini sul vertice opposto dell'area piccola, il centrocampista di casa calcia di prima intenzione in porta, ma il pallone sbatte in pieno sulla traversa a portiere battuto. Da qui a pochissimo si va al riposo con gli ospiti in vantaggio per 0-1. Al 38' la ripresa vede subito il San Piero all'attacco alla ricerca del pareggio, che trova in maniera del tutto meritata: Paladini viene smarcato all'interno dell'area da un passaggio preso male', il bravo esterno di casa fa centro con un preciso diagonale (1-1). Al 40' una punizione di Fioravanti D. da 25 metri finisce fuori un paio di metri; al 47' una bellissima ripartenza del Castello con protagonisti Cudia e Lento viene fermata in maniera fallosa da Cerdini, che essendo l'ultimo uomo viene espulso lasciando i mugellani in inferiorità numerica. Ma proprio da questo episodio la partita subisce una svolta inaspettata, con il San Piero che diventa padrone del campo. Al 57' una punizione battuta dalla trequarti pesca libero all'interno dell'area Paladini, che con bravura insacca il gol del vantaggio da distanza ravvicinata (2-1). I mugellani continuano a premere fino al 67', quando da una rimessa laterale Mino trova con un colpo di testa il gol che chiude la partita portando i padroni di casa sul doppio vantaggio (3-1). Al 70' la reazione dei castellani è una bella discesa di Cangiano che dopo una trentina di metri palla al piede calcia di poco fuori. Poi più nulla, dopo gli interminabili tre minuti di recupero ha inizio la festa, che vede coinvolti tutti i presenti, con un plauso anche agli ospiti biancoverdi per lo spettacolo offerto. Sarà retorica, ma in questa occasione ha vinto il calcio! Prosit! Calciatoripiù: Fioravanti D. tocca un'infinità di palloni che gestisce con sapienza, ed è sicuramente il punto di riferimento e l'elemento di maggiore qualità dei padroni di casa. Insieme a lui Paladini segna due gol di ottima fattura, bravo nel farsi trovare pronto ogni qualvolta è chiamato in causa (San Piero a Sieve). Cudia , forte fisicamente, è bravo nello smarcarsi e nel passaggio anche lungo. Lento è bravo col pallone tra i piedi e nella visione di gioco, così come nella fase offensiva (Atl.Castello). Arbitro: il giovanissimo direttore di gara trova tutti concordi sulle decisioni prese. È sicuro, preciso e autorevole, futuro da guardare con fiducia.