RETI: Di Nuzzo, Farolfi, Varocchi, Varocchi, Varocchi, Binaku, Binaku, Binaku, Xeka, 1' Caciagli, 1' Caciagli
EMPOLI: Musmeci, Cassano, Cappellini, Matteucci, Rossi, Farolfi, Di Nuzzo, Xeka, Lemmi, Caciagli, Varocchi, Procissi, Caponero, Binaku. All.: Alessandro Limone.CASTELFIORENTINO U.: Arcara, Beconcini, Cambi, Celotto, Giunti, Lapietra, Malatesti, Mori, Profeti, Rivera, Sani, Siragusa. All.: Giacomo Scali.
RETI: Farolfi, Caciagli 2, Varocchi 3, Di Nuzzo, Binaku 3, Xeka.
NOTE: parziali: 0-0; 3-0; 2-0; 6-0.
Per un parziale il Castelfiorentino di mister Scali riesce a tenere testa a un più quotato avversario della caratura dell'Empoli: in seguito, i ragazzi agli ordini di Alessandro Limone prendono progressivamente il definitivo sopravvento sugli ospiti e, aggiudicandosi i tre successivi spicchi di contesa, si impongono in maniera roboante e netta ai relativi danni infliggendo loro un passivo ammontante a ben undici reti di scarto che consente così agli azzurri di far proprio l'ennesimo confronto tra le due compagini andato in scena a cavallo tra la fase autunnale e la fase primaverile del campionato Esordienti. Se, come lasciato intendere, la retroguardia gialloviola serra ottimamente i propri ranghi al fischio iniziale, impedendo perciò che sino al primo intervallo il risultato possa subire ritocchi, successivamente l'Empoli continua a innalzare i giri del proprio motore e, una volta messa la freccia grazie alle reti di Farolfi, Caciagli e Varocchi, viaggia imperterrito sulle ali dell'entusiasmo anche durante la terza frazione, portandosi sul momentaneo 5-0 in proprio favore in virtù degli squilli di Di Nuzzo e, ancora, di Varocchi. Il medesimo Varocchi, peraltro, a quanto pare non ancora sazio, prima del triplice fischio perfeziona finanche un hat-trick di pregevole fattura -esattamente come il compagno di reparto e parimenti ispirato Binaku- permettendo dunque ai relativi colori di trarre profitto da un muro difensivo castellano ormai definitivamente crollato e di portarsi sul definitivo 11-0 anche a fronte dei guizzi di Caciagli e Xeka.