• EsordientiFase2-A
  • 01/03/2025 15.00.00
  • AFFRICO sq.C
    Baldini
  • 1 - 0 01/03/2025 15.00.00
  • SALES sq.B

Commento


RETI: Baldini
AFFRICO C: Baldini, Barsi, Cappelli, Chaboun, Pellecchia, Piccinini, Rettura, Seban, Troiani, Castaldo, Mocarelli. All.: Niccolò Miniati-Francesco Ceccherini.SALES B: Ajelabi, Balasooriya, Bausi, Beraldi, Costa Ferreira, Delle Vergini, El Ouljia, Micheli, Puccini, Righi, Toka, Turi, Cirri. All.: Simone Prece.
RETE: 10' Baldini.
NOTE: parziali: 1-0; 0-0; 0-0.


Nonostante, al netto pur sempre del sacrificio e della dedizione su cui i leoni non hanno mai lesinato, una prestazione un po' meno brillante del solito, un comunque cinico Affrico conquista tra le mura amiche l'intera posta in palio imponendosi di misura ai danni di una Sales coriacea e ben disposta in campo, che per parte propria ha nei limiti del possibile saputo dare del filo da torcere ai ragazzi agli ordini di Niccolò Miniati e Francesco Ceccherini. Al fischio iniziale i due collettivi protagonisti si fronteggiano a viso aperto, duellando all'insegna dei capovolgimenti di fronte e con un Affrico che dimostra una maggiore convinzione rispetto ai propri avversari al punto da, al 10', mettere a referto quella che a posteriori si rivelerà l'unica e decisiva rete del confronto con Baldini, abile a risolvere una mischia accesasi in area avversaria. Dopo una restante fetta di prima frazione non particolarmente emozionante, il secondo parziale si rivela invece un filo più nervoso e si protrae sino al 40' senza grossi sussulti. Durante l'ultimo spicchio di contesa, infine, i padroni di casa tornano con veemenza alla carica e, dopo aver costretto i gialloblù a una prevalente azione di rimessa, al 53' possono beneficiare di una più che nitida chance per mettere una volta per tutte in ghiaccio i tre punti: tuttavia, nella circostanza il pur forte e ben angolato penalty di Rettura finisce soltanto per sorvolare il montante. Il medesimo Rettura, peraltro, qualche minuto più tardi ha la possibilità di rifarsi ma, stavolta, è la dea bendata a impedirgli di raddoppiare spedendone la sibilante punizione dal limite sull'incrocio dei pali prima di un triplice fischio che, ad ogni modo, premia comunque con l'intera posta in palio l'équipe ospitante.