CAPOSTRADA BELVEDERE: SCATIZZI Jacopo, Bandinelli, Nocciolini, Rachid, Credi, Militi, Iannarelli (7), Penza, Luchetti, Sansoni (10), Armenio. A disp.: , Chiesa, Giovannetti, Iacomelli, Russo, . All.: Salani Maurizio
RETI: Armenio, Armenio, Panebianco, Borici
CAPOSTRADA BELV.: Scatizzi, Nocciolini, Rachid, Credi, Bandinelli, Militi, Penza, Iannarelli, Luchetti, Armenio, Sansoni. A disp.: Iacomelli, Russo, Giovannetti, Chiesa. All.: Maurizio Salani.PCA HITACHI: Chiti, Mhillaj, Panebianco, Fanti, Scancella, Hoti, Recati, Vergoni, Borici, Shllaku, Tesi. A disp.: Di Vico, Frashnay, Gjergji, Hoxha, Lucarelli, Muco, Ori, Smart, Statua. All.: Gallo-Giaconi.
ARBITRO: Fontana di Pistoia.
RETI: 7' e 50' Armenio, 32' Panebianco, 39' Borici.
Si contendono e si dividono equamente l'intera posta in palio Capostrada e Hitachi, protagoniste di un match ritmato e spigoloso diviso sostanzialmente in due tronconi. Il primo, corrispondente al primo tempo, termina ad appannaggio dei locali mentre i secondi trentacinque minuti sono di marca ospite. Il Capostrada entra in campo convinto di voler fare la partita e convinto dei propri mezzi, tanto da portarsi subito in vantaggio al 7' con un bel tiro da fuori di Armenio. L'onda lunga dell'entusiasmo trascina i padroni di casa, vicinissimi al raddoppio in più circostanze. Prima Sansoni per poco non trova l'impatto col pallone a pochi passi dalla porta, poi Iannarelli vede un gol praticamente fatto venir spazzato via quasi sulla linea da Vergoni e poi, come la legge non scritta del calcio vuole, il gol arrivare davvero, però da parte dell'Hitachi. Gigioneggia troppo il Capostrada in fase difensiva e ne approfitta Panebianco, che dal limite insacca l'1-1 con un gran destro. Il pareggio dona verve alla giovane truppa ospite, che a inizio ripresa trova il modo di mettere la freccia sfruttando un lancio lungo che mette in difficoltà Scatizzi. Il portiere legge male la traiettoria disegnata da Shllaku, esce dai pali troppo frettolosamente e Borici è lesto ad approfittarne per depositare il pallone in fondo al sacco. La truppa di mister Salani però non molla l'osso e intorno al 50' trova il nuovo pareggio con un tap-in vincente di Armenio su cross dalla bandierina di Penza. Il finale di gara poi è un sussulto continuo: l'Hitachi si barrica bene dietro e si difende con le unghie e con i denti contro le folate offensive avversarie, frequenti e velenose. Al 70' l'ultima chance: su punizione Credi prende la mira ma centro in pieno il palo che, come un gong, pone fine all'incontro cristallizzando il punteggio sul 2-2. Applausi, in tutti i sensi: per merito e perché domenica era giornata di La partita applaudita organizzata da Calcio Fairplay Toscana su tutto il territorio toscano. Calciatoripiù: Militi, Armenio (Capostrada Belv.); Borici (PCA Hitachi).