• Giovanissimi BFase2 - Int.B
  • 02/02/2025 10.00.00
  • BORGO A BUGGIANO
  • 7 - 1 02/02/2025 10.00.00
  • LA QUERCE
    Ciervo
    Bagni
    Gjeci
    Collina
    Collina
    Mazzoni
    Rosellini
    Lai

Commento


RETI: Ciervo, Bagni, Gjeci, Collina, Collina, Mazzoni, Rosellini, Lai
BORGO A BUGGIANO: Lombardi, Buonaccorsi, Pientini, Crismani, Nannini, Halaliov, Grassia, Rosellini, Gjeci, Collina, Bagni. A disp.: Bilimani, Ciervo, Bartolotta, Bellini, Gurieri, Reino, Tognozzi, Mazzoni. All.: Gianluca Rosellini.LA QUERCE: Gallo, Viscanti, Dufour Berte, Mici, Sensoli, Del Bianco, Cecchi, Schiavoni, Farsetti, Lai, Baldi. A disp.: Sandrin, Arapaj, Ballerini, D'Abronzo, Deda, Farhate. All.: Lorenzo Bonaiuti.
ARBITRO: Pashku di Pistoia.
RETI: 2 Collina, Gjeci, Rosellini, Mazzoni, Ciervo, Bagni, Lai.
NOTE: espulso Gjeci.


In un sol colpo il Borgo a Buggiano incamera la quarta vittoria su quattro gare disputate e raddoppia il proprio bottino di gol. Il 7-1 col quale i ragazzi di mister Rosellini regolano il gruppo di Lorenzo Bonaiuti fa paura per portata e per essenza, perché la caterva di reti non è stata affatto frutto della casualità ma di una ricerca spasmodica della finalizzazione attraverso il costrutto nonostante un campo ai limiti della praticabilità. Il La Querce rimane in realtà in gara per tutto il primo tempo, giocandosela ad armi pari nonostante il parziale di 3-1. Il Borgo passa avanti per primo, poi viene recuperato dal timbro di Lai ma presto riesce a mettere la freccia infilando altri due gol. Nella ripresa sono i cambi a fare la differenza, e quelli operati da mister Rosellini si rivelano frecce affilatissime nella faretra. Presto i locali dilagano e al festival del gol appongono le proprie firme Collina (doppietta per lui), Rosellini, Mazzoni, Ciervo, Bagni e Gjeci, con quest'ultimo spedito anzitempo sotto la doccia a metà secondo tempo per qualche parolina di troppo pronunciata nei riguardi del direttore di gara. Anche in inferiorità numerica il Borgo riesce comunque a regolare gli avversari centrando un'altra, squisita vittoria. E per il La Querce non rimane altro che leccarsi le ferite e crescere assimilando la lezione.