AGLIANESE: Gruda, Coppini, Pacini, Zeneli, Barone, Cukaj, Giuntini, Ul Haq, Corsini, Et Hemi, Quercini. A disp.: Bonacchi, Gjergji, Romano, Silveri, Villano, Bonciolini, Gucci, Carlesi. All.: Emanuele Zabaroni.LA QUERCE: Gallo, Baldi, Cecchi, Del Bianco, El Hawari, Farhate, Farsetti, Gesualdi, Lai, Mici, Sensoli. A disp.: Sandrin, Vicario, Deda, Schiavoni, D'Abronzo, Benharik, Affortunati. All.: Lorenzo Bonaiuti.
ARBITRO: Toscano di Pistoia.
RETI: Farhate 2, Affortunati.
Un'Aglianese sciupona cede il passo tra le mura amiche a una Querce molto più concreta. Partita che rappresenta un grosso rammarico per i ragazzi di Emanuele Zabaroni, che specialmente nel primo tempo meriterebbero di passare in vantaggio, ma sprecano tante, troppe occasioni da gol. Se la prima frazione di gara, infatti, si chiude a reti inviolate nonostante una buona serie di chance per i locali di portarsi avanti, nella ripresa la Querce scende decisamente meglio in campo e cala un tris mortifero, che lascia sulle gambe la formazione di casa, che colpita a freddo non riesce a rialzare la testa. In gol, Farhate con una doppietta e Affortunati. Con questi tre punti la formazione di Lorenzo Bonaiuti riscatta la rocambolesca sconfitta interna della scorsa settimana contro il Quarrata, ma soprattutto sale a quota sette punti in classifica. per l'Aglianese, ancora ultima a un punto, è stata davvero un'occasione buttata.