PCA HITACHI: Chiodo, Meoni, Minelli, Souid R., Gasperini, Petrini, Chavez, Calamai, Bonacchi, Giovanelli, Petocchi. A disp.: Luchi, Di Bari, Franchi, Vushmaqi, Scrima, Souid J., Galasso, Pemaj, Bacci. All.: Michele Esterasi. LIGACUTIGLIANESE: Sichi, Iori, Ducci, Rosati N., Pagliai, Rossi, Soldati, Reggiannini, Di Cagno, Ferri, Sisi. A disp.: Leonessi, Rosati S., Giannoni, Castelli F., Corrieri, Bonacchi, Castelli L., Petrolini, Filoni. All.: Claudio Rosati.
ARBITRO: Tesi di Pistoia.
Stabile l'Hitachi, in crescita la Liga Cutiglianese: è questo, in soldoni, il verdetto puramente oggettivo che si evince dal confronto tra le due compagini, arenatesi in uno 0-0 scialbo a riprova di una partenza ancora piuttosto macchinosa. Il bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno per la compagine di mister Michele Esterasi? Pareri contrastanti: gli 0 goal fatti possono essere un campanello d'allarme, mentre gli 0 goal subiti possono essere un buon segnale in quanto a tenuta difensiva. Per gli uomini (ragazzi, vista la tanta gioventù) di Cutigliano, invece, dopo la sconfitta scoppiettante patita in casa contro il Ramini, la prima trasferta è indolore; forse anche un po' insapore, vista l'assenza di mordente. Il primo tempo scorre via contratto, avaro di emozioni e congestionato nella zona nevralgica del campo senza dar mai l'impressione di poter decollare. Poco Hitachi, seppur maggiormente propositivo e manovriero, poca Liga, guardinga e ordinata. E anche nel secondo, la musica non cambia. Anzi, potrebbe cambiare vista l'espulsione rimediata da un giocatore locale, ma la disparità numerica sembra caricare molto di più i locali che gli ospiti, in teoria i veri beneficiari della situazione. La truppa di mister Esterasi ci crede di più e sfiora il colpaccio centrando in pieno la traversa, mentre per la Liga Di Cagno e compagni non riescono a sfruttare due mezze occasioni capitate sul finale. Troppo poco, per pensare di riportare a casa tre punti. E così, al triplice fischio, lo 0-0 pare essere il risultato più giusto, lasciando le due squadre ancora alla ricerca della prima gioia stagionale.