RETI: Arena, Aduwa, Capecchi, Milani, Palandri
MONTALE 90 ANTARES: Santoro, Fidanzi, Domagala, Ricotti, Bartolozzi, Avdillari, Bonifaccio, Pecchioli, Junior Smith, Cirino, Arena. A disp.: Niccolai, Biagini, Concas, Bucciantonio, Bragalli, Martinelli, Fiorini, Spagnesi, Massagli. All.: Massimiliano Mangialardi.SAN FELICE: Stiavelli, Del Moro, Kambaje, Nesi, Mazzucco, Milani, Capecchi, Palandri, Aduwa, Sauro, Sicuranza. A disp.: Pavoni, Balsamo, Gori, Jabar, Lapenta, Macaluso, Ricciarelli. All.: Giovanni Borrelli.
ARBITRO: Del Vigna di Pistoia.
RETI: Milani, Palandri, Aduwa, Arena, rig. Capecchi.
Senza troppe difficoltà il San Felice scavalla l'ostacolo Montale Antares mantenendo salda tra le mani la prima posizione. Gli uomini di Giovanni Borrelli iniziano a plasmare il possente 1-4 finale fin dai primi minuti di gioco, quando il canovaccio tattico della gara si fa sempre più chiaro. A stappare il match ci pensa Milani, autore di un meraviglioso stacco di testa che termina la propria corsa sul palo lontano, là dove Santoro nulla può. Ottimo anche il cross di Kambaje dalla sinistra. Anche il raddoppio è una perla ospite e la firma è quella di Palandri: botta dai trenta metri di controbalzo e siluro all'incrocio. Obiettivo centrato. In chiusura di frazione, ecco il tris che archivia virtualmente la gara. E che tris. Prodezze chiamano prodezza e Aduwa risponde presente scartando come birilli tre avversari prima di infilare in fondo al sacco il pallone della sicurezza. Nella ripresa il San Felice abbassa molto il ritmo consentendo ai padroni di casa di uscire dal guscio. E il goal della bandiera arriva infatti in seguito a una distrazione ospite. Arena timbra e accorcia le distanze, rimettendo gli avversari sull'attenti. L'allarme però suona puntuale e il San Felice recepisce subito il messaggio, contrattaccando e tenendo alto il baricentro. E alla fine, proprio allo scadere, Capecchi dal dischetto pone il sigillo del definitivo 1-4. Il primo posto è in cascina per Giovanni Borrelli e i suoi, ma Arci Sarripoli, Ramini e Virtus Bottegone non mollano l'osso e restano alle calcagna.