OLMI: Bini, Campione, Bellucci, Sali, Gregolon, Santi, Bruschi, Giunti, Giraldi, Tito, D'Angelo. A disp.: Renzulli, Bartolacci, Boso, Pepe, Nesi, Vannacci, Sanny, Sgarbanti, Kanteh. All.: Stefano Baroncelli.RAMINI: Baldesi, Lupi, Baldi, Percussi, Ferri, Cioni, Sepiacci, Palagi, Riccio, Sauro, Biagioni. A disp.: Guarino Lo Bianco, Azzarello, Camillo., Cocchiarella, D'Aguanno, Formisano, Villani, Vezzosi. All.: Federico Chiti.
ARBITRO: Pacilio di Pistoia.
In una giornata bagnata da pochi gol, Olmi-Ramini non fa eccezione. Tra i vari litiganti, dunque, non gode nessuno se non il Sarripoli, l'unico a smuovere in modo sostanziale la classifica (e il Bottegone). Rimangono 5 le lunghezze di distanza tra il Ramini di Federico Chiti e gli Olmi di mister Baroncelli, con quest'ultimi che non riescono a sfruttare al meglio la superiorità numerica acquisita dopo una mezzora scarsa d'incontro in seguito a un'espulsione comminata a un giocatore ospite. Pur in dieci il Ramini si difende bene e rimane pericoloso in zona offensiva grazie ai suoi terminali sempre pericolosi, Sauro e Riccio su tutti. Così gli Olmi ci provano, sì, ma senza sbilanciarsi troppo, onde evitare di subire il contraccolpo. Ne vien fuori una gara arcigna e molto combattuta, puntellata da qualche occasione (soprattutto per i locali) ma mai inficiata in maniera importante né dall'una né dall'altra parte. Come il primo, così si sviluppa anche il secondo tempo. I padroni di casa ci provano fino a una ventina di minuti dal termine, quando anch'essi vengono puniti dal direttore di gara con un rosso che ristabilisce la parità numerica. L'ultima tranche di partita vede sprazzi di chance, ma niente di concreto accade: le squadre tornano negli spogliatoi sul punteggio di 0-0 e con un pizzico di amaro in bocca.