RETI: Romagnani, Marku, Casseri, Capobianco
RAMINI: Giovannelli, Ducci, Oblika, Quochi, Frosini, Krasniqi, Leal Fernandez, Bisori, Romagnani, Bardini, Marku. A disp.: Ceccarelli, Franceschini, Gaggini, Marini, Presi, Palladino, Leonetti. All.: Stefano Giannotta.PCA HITACHI: Ciribì, Del Moro, Decaria, Capobianco, Romoli, Guiotto, Ricci, Casseri, Ruffoli, Musa, Gherardotti. A disp.: Coppola, Tondini, Nesti, Aliperti, El Hafydy A., Colucci, El Hafydy Y. All.: Andrea Pipia.
ARBITRO: Vergnano di Pistoia.
RETI: Casseri, rig. Marku, Romagnani, rig. Capobianco.
Un Ramini spavaldo non raccoglie quanto semina in casa contro l'Hitachi, venendo riagguantato con il calcio di rigore del definitivo 2-2 dal sapore di beffa. Ma gli spunti positivi per mister Giannotta non mancano, a partire da una ritrovata fiducia grazie alla presenza tra i pali di un portiere vero e proprio, Giovannelli (seppur privi di Anaina, non uno qualunque). Anche mister Pipia, nonostante il sofferto pareggio, può desumere buone indicazioni, prime tra tutte la resilienza e la capacità mentale della squadra di non uscire dalla gara al netto delle difficoltà. I padroni di casa partono bene sotto il profilo del gioco ma male sotto il profilo del risultato, andando in svantaggio a causa di una conclusione deviata di Casseri che beffa il portiere per lo 0-1. Tempo zero, però, che il Ramini pareggia: dal dischetto Marku non trema e riporta tutto in equilibrio. Il finale di frazione è ad appannaggio dei locali, che collezionano ma non sfruttano al meglio tre palle goal. Nella ripresa sono ancora i ragazzi di mister Giannotta a partire forte e a trovare la stoccata del meritato vantaggio con Romagnani, ma presto i piani si complicano. Bisori lascia i suoi in dieci per un doppio giallo e, se in prima battuta la squadra sembra non risentirne (Bardini, Oblika e Romagnani non riescono a calare il tris), alla lunga l'uomo di differenza favorisce l'arrembante uscita dal guscio dell'Hitachi. Il sigillo dal dischetto di Capobianco al 95' pone fine alle ostilità mandano in archivio sul punteggio di 2-2 una partita intensa e bella. Così come sono stati belli i complimenti di mister Pipia riservati agli avversari a fine gara. Questo è il calcio che ci piace.