RETI: Mollo, Lovallo, Munteanu
AM AGLIANESE: Nesi, Battistini, Moggi, Tartoni, Bonacchi, Pazzagli, Capecchi, Mandi, Nesti, Salvini, Marini. A disp.: Ballini, Fantacci, Mollo, Palmieri, Riginella, Signorini. All.: Enrico Caramelli.BORGO A BUGGIANO: Pellegrino, Pellegrini, Romoli, Corsini, Dervishi, Parenti, Rosellini, Diolaiuti, Munteanu, Necciai, Di Venezia. A disp.: Martini, De Martin Mazzalon, Melaragni, Italia, Antonelli, Puntillo. All.: Alessandro d'Isanto.
ARBITRO: Morini di Pistoia.
RETI: Munteanu, Lovallo, Mollo.
Succede tutto nella ripresa, ma non succede per caso. Lo fa succedere il Borgo a Buggiano, il nono successo stagionale. Un successo ottenuto col cuore e col carattere per gli azzurri, che riescono a sfangare con Munteanu e Lovallo una partita ostica e ben interpretata dai padroni di casa, abili a sfruttare la loro struttura fisica per bloccare gli avversari soprattutto nel primo tempo tempo. E infatti, nei primi quarantacinque minuti di gioco, succede ben poco. In mezzo a tanta densità e a tanto equilibrio, solo due sono le occasioni da registrare. Mezze occasioni in realtà, perché entrambe rimangono inespresse. Prima Nesti, dopo una manciata di secondi dal calcio d'inizio, tergiversa troppo col pallone tra i piedi vanificando una bella triangolazione fra Capecchi e Salvini; poi, in seconda battuta, è Pellegrino a uscire coi tempi giusti andando sull'intenzione di Capecchi per intercettarne il pericolosissimo cross recapitato a centro area. Mantenere la vetta: questo è l'obiettivo col quale gli ospiti rientrano in campo nella ripresa, consci di dover dare di più per restare lassù. E quando c'è la volontà, c'è tutto. Su punizione battuta dentro da Dervishi, Munteanu sul secondo palo apre il piattone e sblocca il punteggio. Da lì, la truppa di mister d'Isanto acquisisce ancora più verve al cospetto di un'Aglianese quasi intimidita. E Lovallo, intorno alla metà del secondo tempo, certifica con il goal del raddoppio il trend ascendente. Nesi rinvia male la sfera rimettendola proprio alla disponibilità di Lovallo, che dai trentacinque metri disegna una parabola perfetta a scavalcare il portiere (rimasto un po' fuori dai pali). Senza più nulla da perdere, i padroni di casa provano a gettare il cuore oltre l'ostacolo nel finale trovando a tempo scaduto il goal della bandiera con Mollo, liberato bene da uno schema su punizione provato in settimana. Gli ultimi secondi di gara vedono provarci Capecchi e Pazzagli, ma senza successo. Vince così il Borgo a Buggiano che infila una vittoria tanto sporca quanto utile: insieme a Pistoia Nord e Pescia, gli azzurrini mantengono così la testa della classifica. Calciatoripiù: Munteanu, Lovallo (Borgo a Buggiano).