RETI: Davanti
PISTOIA NORD: Giovannelli, Montagni, Ballati, Aiazzi, Niccolai, Stuppia, Novelli, Mamone, Menchi, Tavanti, Bartolini. A disp.: Tasselli, Daka, Eddahbi, Paoletti, Toma, Tosi, Vannucchi, Akiomon. All.: Massimiliano Micheli.OLIMPIA QUARRATA: Campagni, Chelini, Lakhdar, Palaj, Taddei, Mezzotero, Innocenti, Pretelli, Esposito, Iannì, Vallechi. A disp.: Zingaro, Noferini, Vichi, Conversano, Patania, Bruschi. All.: Duccio Sermi.
ARBITRO: Camoni di Pistoia.
RETI: 35' Tavanti.
Di cortomuso, il Pistoia Nord passa tra le mura amiche regolando una forte Olimpia e rinsaldando il primato. Bella la partita plasmata dalle due compagini, due delle più forti del girone, con gli ospiti che si sono fatti rispettare dimostrando di avere tutte le carte in regola per poter disegnare una stagione importante. Ma il Pistoia Nord è squadra versatile, camaleontica nel bene e nel male, col vizietto di saper vincere anche nella sofferenza. E se vincere tanto a poco contro sodalizi meno attrezzati rende sempre l'idea di un Pistoia Nord capace di dare di più, contro le grandi i giallorossi riescono spesso e volentieri a essere molto più presenti a livello di testa e di applicazione mentale. Caratteristiche queste che, insieme alla grande qualità tecnica generale, rendono la truppa di Micheli una delle papabili candidate al titolo. Se non la più papabile. Come da previsione, il tasso qualitativo elevato dona vita a una gara molto intensa ma poco prolifica, e di fatto le occasioni da registrare non sono poi molte. Dopo una prima tranche molto bloccata e macchiata solo da due acuti quarratini (un diagonale di Iannì uscito fuori di poco e una scelta errata di Esposito che invece di tirare dopo aver saltato il portiere appoggia dietro per la conclusione -poi rimpallata- di Pretelli), al 35' Tavanti caccia fuori dal taschino la giocata che risolve la partita. Ottima la conversione al centro dell'area con annesso dribbling e ottimo il tiro con cui trafigge un non reattivissimo Campagni. Prova a sfruttare subito l'onda lunga dell'entusiasmo il Pistoia Nord ma prima Tavanti, poi Menchi (solo davanti al portiere) e infine Aiazzi non riescono a impensierire il portiere, lasciando il punteggio invariato. Negli spogliatoi il Pistoia Nord capisce di dover soffrire per riportare a casa il risultato e ritorna in campo col coltello tra i denti, conscia di non poter contare sugli spunti di alcuni assenti illustri (primo tra tutti Di Lauri) e di dover dare il massimo in fase difensiva. L'Olimpia dalla sua coglie la palla al balzo e sciorina un bel calcio, fluido fino ai venticinque metri; da lì in poi, l'armata di Sermi non riesce a sfondare le strette linee giallorosse. Le occasioni così si azzerano e solo sul finale Patania chiama Giovannelli al grande intervento su punizione. Al triplice fischio è dunque gioia Pistoia Nord, che di cuore e abnegazione si mette in saccoccia tre punti importantissimi. Ma l'onore alle armi per l'Olimpia è comunque più che meritato. Calciatorepiù: Tavanti (Pistoia Nord).