RETI: Innocenti, Innocenti, Chelini, Taddei, Pretelli, Ianni, Taddei
GIOV.VIONE: Natali, Hysa, Donnini, Dervishi, Prosperi, Vezzani, Mullarthi, Dridi, Cigolini, Della Felice, Pesce. A disp.: Grassini, Bulleri, Uccello, Nardini, Piatos, Bini. All.: Giulio Della Felice.OLIMPIA QUARRATA: Zingaro, Chelini, Lakhdar, Mezzotero, Taddei, Innocenti, Pretelli, Bruschi, Iannì, Esposito, Conversano. A disp.: Campagni, Noferini, Orlandi, Vichi, Favi, Decoro, Vallecchi. All.: Duccio Sermi.
ARBITRO: Tolaini di Pontedera.
RETI: 2 Taddei, 2 Innocenti, Chelini, Iannì, Pretelli.
NOTE: partita terminata al 70' causa abbandono Giov.Vione.
Non è stato un fiore, per usare un eufemismo, il 2024 del Vione. Ma questo inizio di 2025 non è fertilizzante buono per veder crescere qualcosa di positivo. È un calcio-non calcio la prima del nuovo solare per Vione e Olimpia, protagoniste di una partita terminata anzitempo a causa della -quanto mai discutibile- decisione presa da mister Della Felice di richiamare fuori dal campo due suoi giocatori dopo le tre espulsioni ricevute nell'arco del match. Prima del fattaccio, fonte Olimpia i ragazzi di Duccio Sermi si erano ben comportati dominando il gioco con il consueto bel calcio. Ed erano arrivate anche 7 reti: la doppietta di Innocenti, quella di Taddei e i singoli centri di Chelini, Iannì e Pretelli. Tutto si interrompe però a venti dalla fine in seguito alla sopracitata scelta del tecnico del Vione. E con questi presupposti, parlar di calcio è pressoché impossibile.