MONTALE 90 ANTARES: Santini, Diddi, Scatizzi, Ignesti, Milianti, Serra, Peverini, Vaccaro, Barone, Innocenti, Harusha. A disp.: Bizzatto, Biscotti, Campolmi, Perriello, Rocca, Castellano, Guazzini, Pollastri, Luconi. All.: Emilio Guarducci.PCA HITACHI: Biagini, Del Moro, Decaria, Casseri, Di Maio, Guiotto, Ricci, Capobianco, Carrara, Musa, Colucci. A disp.: Ciribì, Tondini, Gherardotti, El Hafydy, Monticelli, Aliperti, Kardahov. All.: Andrea Pipia.
ARBITRO: Notararigo di Pistoia.
Potevano vincere tutte e due ma alla fine il pareggio non scontenta nessuno. Montale Antares e Hitachi si annullano a vicenda e non si fanno del male, spartendosi equamente l'intera posta in palio dopo un match tirato, combattuto e anche emozionante nel secondo tempo. Il primo parziale si conclude infatti con pochissime chance da registrare. L'Hitachi comanda il gioco, ma ciò che riesce a mettere sul piatto è niente più di uno sterile possesso palla. L'occasione più ghiotta per gli ospiti è infatti di produzione locale, paradossalmente; un quasi-autogol il brivido più grande per il Montale. Fronte opposto, Biagini si sporca i guanti solo in una circostanza bloccando bene a terra un diagonale di Harusha. Nella ripresa le squadre si allungano e la partita si vivacizza un po' di più. La truppa di mister Pipia colleziona tre occasioni rilevanti: un tiro di Decaria da posizione favorevole non trova fortuna, così come non trova fortuna Carrara, che fa tutto bene salvo impantanarsi in una pozza di fango al momento del tiro. Poi Casseri va vicino al gol vedendosi respingere il proprio tiro giusto sulla linea di porta. Anche i ragazzi di mister Guarducci vanno vicini al gol tre volte. Ancora Harusha in prima battuta ci prova da fuori senza successo, mentre Luconi poco dopo viene anticipato in extremis sul dischetto del rigore da un tempestivo intervento di un difensore. Al 92', poi, l'occasionissima: Rocca recupera palla e suggerisce per Luconi che, a tu per tu col portiere, si vede murare il potenziale colpo gobbo da un grandissimo intervento in uscita di Biagini. Al triplice fischio è dunque 0-0.