RETI: Mollo, Palmieri
GIOV.VIONE: Natali, Della Felice, Dervishi, Donnini, Bulleri, Traore, Panella, Hysa, Vezzani, Prosperi, Pesce. A disp.: Grassini, Mullarthi, Nardini. All.: Giulio della Felice.
AM AGLIANESE: Nesi, Ballini, Bonacchi, Fantacci, Gori, Mandi, Signorini, Mollo, Tartoni, Palmieri, Riginella. A disp.: Barni, Battistini, Bigagli, Capecchi, Lasorsa, Nesti, Salvini. All.: Enrico Caramelli.
ARBITRO: Malavarca di Pistoia.
RETI: Traore, marcatori Vione non pervenuti, rig. Bonacchi, Mollo, Mandi, Palmieri, Signorini.
I complimenti vanno fatti al Vione, di diritto. Perché ritrovarsi a fine campionato con 0 punti in saccoccia ma continuare a dare sul campo tutto e di più come se la stagione fosse iniziata ora, questo è sintomo di un atteggiamento encomiabile. E un po' di brividi non mancano di correre, nel penultimo turno, sulla schiena dell'Aglianese. Visto l'impegno, mister Caramelli cambia diverse carte in tavola e si dà agli esperimenti, mandando in campo una formazione comunque bilanciata e propositiva. Propositiva, sì, ma incredibilmente sprecona. Pronti, via e in sequenza Mollo, Palmieri, Mandi e Gori sbagliano davanti al portiere altrettante palle gol a dir poco clamorose. E su un altro erroraccio di Mollo in area, per contrappasso l'Aglianese viene punita in ripartenza facendosi trovare sbilanciata. Al 20' è così 1-0 per il Vione. Il gol funge da sveglia per gli ospiti, che spronati da mister Caramelli capiscono di dover essere più concreti e meno farfalloni in fase realizzativa. Detto, fatto; dopo una manciata di minuti dallo svantaggio è Bonacchi, su rigore, a rimettere la partita in equilibrio, mentre a completare la fulminea remuntada ci pensa Mollo, che stavolta davanti a Natali non sbaglia. Mandi e Palmieri (su punizione) arrotondano presto il punteggio sul 1-4, ma i pontigiani non mollano e dimezzano lo svantaggio con una zampata vincente di capitan Traore su palla inattiva. A chiudere un primo tempo scoppiettante e intriso di gol ci pensa infine Signorini, che su corner non sbaglia il facile tap-in. La ripresa perde drasticamente ritmo e interesse, col Vione che si ritrova presto in 9 contro 11. L'Aglianese non infierisce e si limita a gestire, mentre a un passo dallo scadere i locali chiudono con orgoglio infilando il 3-5 che sigilla la partita.