RETI: Pistone
PISA: Gjiergji Alessio, Cuccu, Giliberti, Piombino, Lenzi, Scotti (60' Clemente), Sacco (55' Mazzoni), Amelia, Marzi (47' Fabbri), Gjergji Cristian, Tronconi. A disp.: Porta, Dhamo, Falconetti, Farolfi, Lensi, Mazzoni, Santacroce. All.: Lorenzo Vivarelli. FIORENTINA: Fusi, Cortonesi, Tali (45' Innocenti), Plepi (48' Napoli), Lomi, Latini, Mantu (63' Sorbini), Lazzeri (48' Trapani), Carpita (63' Mustapha), Mastromei (45' Pistone), Mignemi. A disp.: Brocchini, Abdio. All.: Simone Sireno.
ARBITRO: Bertini di Lucca.
RETI: 55' Pistone.
Come all'andata al Viola Park, la Fiorentina si ritrova a soffrire contro il Pisa ma alla fine riesce a spuntarla: stavolta decide Pistone, che a metà ripresa spezza l'equilibrio di una gara che ha tenuto fede alle (alte) aspettative che l'accompagnavano. È stata infatti una partita estremamente equilibrata, disputata su di un campo in condizioni non perfette, ma comunque giocabile. Lo spettacolo ne ha risentito, il Pisa scende in campo ancora senza Nguessan, salito con l'Under 15, ma gioca come sempre senza paura, lottando su ogni pallone ed è 0-0 alla fine dei primi 35'. Che sono equilibrati: il Pisa stazione spesso nella metà campo ospite ma tante azioni si perdono in sviluppi con duelli individuali che spesso impantanano un po' il gioco. SI segnalano due occasioni belle nitide per la Fiorentina, un diagonale di Mignemi che calcia a lato da sinistra verso destra, Alessio Gjergji sorveglia il pallone sfilare sul fondo, e poi quando lo stesso portiere locale esce alla disperata su Carpita, impegnato a sua volta in un duello con Lenzi. Non chiarissime occasioni da gol, ma comunque pericolose la circostanze in cui il Pisa prova a far male, facendosi vedere con un paio di corner nella parte centrale del primo tempo, entrambi battuti bene da Scotti; la Fiorentina riesce però a liberare i propri sedici metri e sventare la minaccia. Nel secondo tempo il Pisa accusa lo sforzo prodotto, i viola sentono l'odore della preda e della vittoria iniziando a dare sempre maggiore profondità al proprio gioco. La formazione di Sireno inizia a mettere sotto pressione i rivali con gli affondi dei sempre temibilissimi di Carpita e Mignemi, ma a concludere è Mantu, il pallone finisce e lato. Fino a che al 55' si materializza la svolta della gara : un corner battuto sul primo palo in modo teso vede Pistone saltare in terzo tempo, aggredendo il primo palo. La conclusione sorprende l'uomo schierato a difesa del montante, trafiggendo anche Gjergji ovviamente. Sotto di un gol, e chiamato a reagire, il Pisa accusa il contraccolpo; la Fiorentina cavalca l'onda sulla sua cresta e cerca il raddoppio, andandoci vicinissima con un cross dalla destra, Innocenti calcia in corsa, Alessio Gjergji però si supera, compiendo una parata magnifica in volo e intercettando il pallone con la mano di richiamo. La traversa respinge il pallone deviato dal portiere e l'azione successivamente sfuma, la difesa nerazzurra libera. È l'ultimo brivido di questa bella gara, vinto con fatica ma merito dalla Fiorentina contro un Pisa come sempre su ottimi livelli. Calciatoripiù: Gjergji Alessio, Gjergji Cristian (Pisa); Cortonesi, Pistone (Fiorentina).