• EsordientiA
  • 12/10/2024 16.15.00
  • S. VIGNINI VICCHIO
  • 0 - 5 12/10/2024 16.15.00
  • MOLINENSE
    Nehli
    Rexha
    Crapa
    Cardona
    Fedrigo

Commento


RETI: Nehli, Rexha, Crapa, Cardona, Fedrigo
S. VIGNINI VICCHIO: Abrans, Banchi, Boni, Calvanelli, Innocenti, Marinai, Materassi, Mingolla, Naldi, Papini, Romagnoli, Stiettini, Modonesi. All.: Fabio Stellini.MOLINENSE: Capra, Marcucci, Bonacina, Fedrigo, Cardona, Crapa, Rexha, Bartoloni, Nehli. Entrati: Brilli, Picchi, Elqabda. All.: Giorgio Bencini.
RETI: Nehli, Rexha, Crapa, Cardona, Fedrigo rig.
NOTE: parziali: 0-2; 0-2; 0-1.


Una Molinense in versione turbo, abile a portare a casa tutti e tre i parziali in cui la contesa si è dipanata, inizia con il piede giusto la fase autunnale del proprio campionato stendendo il Vicchio di mister Stellini con un netto pokerissimo a domicilio che ha visto i gialloblù andare a referto con ben cinque marcatori diversi. Sin dalle battute iniziali sono proprio gli ospiti a tenere saldamente in mano il comando delle operazioni, approdando al primo intervallo sul momentaneo 0-2 in virtù delle molto simili reti di Nehli e Rexha, bravi entrambi a ribadire rapidamente oltre la fatidica linea bianca una conclusione di un compagno precedentemente respinta dalla retroguardia mugellana. Nella fetta centrale di gara il leit-motiv non accenna minimamente a mutare e l'esito è pressoché identico a quello dei primi 20', con la Molinense a segno per altre due volte: dapprima è infatti Crapa, freddissimo davanti al portiere avversario dopo aver eluso in dribbling svariati difensori locali, a calare il tris, successivamente ci pensa Cardona a portare i suoi sul momentaneo 0-4 con una soluzione a incrociare da posizione defilata che toglie la ragnatela dal sette. Durante l'ultimo parziale, infine, è un Fedrigo esiziale dal dischetto del rigore a conferire l'assetto definitivo al risultato prima dell'impennata d'orgoglio della Sandro Vignini che tuttavia, al netto degli sforzi profusi in questa direzione da parte dei padroni di casa, non riesce a tradursi nella loro rete della bandiera in virtù della tempestiva uscita di un Capra bravissimo -una manciata di secondi prima del triplice fischio- a gettarsi tra i piedi di un attaccante locale frenandone la velenosa iniziativa.