• EsordientiA
  • 27/10/2024 10.00.00
  • CERBAIA
  • 3 - 2 27/10/2024 10.00.00
  • ISOLOTTO
    Pecchioli
    Tanganelli
    Hoxha
    Paoletti
    Cambi

Commento


RETI: Pecchioli, Tanganelli, Hoxha, Paoletti, Cambi
CERBAIA: Curcio, Fossi, Moretti, Bartoli, Pecchioli, Vegni, Hoxha, Falorsi, Tanganelli, Muzzi, Baracchi, Ciotti, Presciutti. All.: Michelangelo Massimillo.ISOLOTTO: Forli, Desio, Lucarelli, Lombardi, Paoletti, Ambrosini, Stoppioni, Capparelli, Cambi, Abuzahou, Romanelli, Trentanovi. All.: Simone Berti.
RETI: Pecchioli, Tanganelli, Hoxha; Paoletti, Cambi rig.
NOTE: parziali: 3-0; 0-2; 0-0.


Basta un primo tempo di altissima intensità al Cerbaia di Michelangelo Massimillo per spuntarla di misura nel confronto che vedeva i biancoblù opposti a un Isolotto che, nonostante il triplo svantaggio iniziale, ha sfoderato un lodevole atteggiamento allo scopo di rimettere in piedi il match riuscendo a porsi fortemente col proprio fiato sul collo dei locali pur senza, tuttavia, raggiungere infine il tanto agognato segno x. In avvio di gara è la compagine ospitante a partire col piede saldamente premuto sull'acceleratore, riuscendo a creare svariati pericoli dalle parti di Forli e a concretizzare le palle gol capitate sui piedi dei relativi attaccanti per poi approdare al primo intervallo sul momentaneo 3-0 grazie ai sigilli di Pecchioli, Tanganelli e Hoxha. I biancorossi, però, non si lasciano scoraggiare dal pesante passivo e, intenzionati a non gettare affatto la spugna con largo anticipo, reagiscono con veemenza nei 20' centrali accorciando le distanze prima con Paoletti -rivelatosi il più lesto di tutti a risolvere una furibonda mischia accesasi in area avversaria sugli sviluppi di un corner- e, successivamente, con un Cambi esiziale dal dischetto a fronte di un penalty concesso al collettivo di via Pio Fedi per un fallo di mano di un difensore biancoblù sulla linea di porta. Nonostante, tuttavia, arrivati a questo punto l'inerzia della contesa inizi a spostarsi più evidentemente dalla parte degli ospiti, il Cerbaia ha il merito di non lasciarsi tradire dalla pressione e, mantenendo alta la soglia dell'attenzione in retroguardia, serra i propri ranghi impedendo al risultato di essere ulteriormente ritoccato e conquistando così l'intera posta in palio al triplice fischio.