RETI: Cecioni, Mlik, Scarlini, Tinti, Vangelisti, Lamce, Cecioni, Cecioni, Bertieri, Bertieri, Lorenzoni
CATTOLICA VIRTUS: Alberghini, Bertieri, Bertoldi, Cecioni, Galletti, Lamce, Mannelli, Vangelisti, Mlik, Scarlini, Spinelli, Tinti, Titone. All.: Lorenzo Di Francesco-Francesco Aresu.
AUDACE LEGNAIA: Calderone, Ciccone, Di Stefano, Giaquinto, Ioannucci, Lenuzza, Lo Preiato, Lorenzoni, Masini, Pulselli, Vella. All.: Gabriele Landi-Lorenzo Landi.
RETI: Cecioni 3, Bertieri 2, Lamce, Mlik, Scarlini, Vangelisti, Tinti; Lorenzoni rig.
NOTE: parziali: 2-1; 5-0; 3-0.
Dopo essersi fatti raggiungere sul pirotecnico 3-3 dall'Isolotto sette giorni prima, i ragazzi dell'Audace Legnaia escono sonoramente sconfitti dal secondo derby consecutivo riservato loro dal calendario cadendo con un perentorio 10-1 contro un avversario ben organizzato come la Cattolica Virtus con il rammarico però di essersi arresi sin troppo presto. In avvio di gara e per oltre metà della prima frazione, in realtà, i gialloblù danno più che l'impressione di essere consapevoli dei loro mezzi resistendo però fino al 13' quando su calcio d'angolo i locali sbloccano il risultato con un gol di testa di Cecioni. Passa un solo minuto e la Cattolica raddoppia con un sinistro potente di Vangelisti e, al 17', su una conclusione che pareva ormai aver varcato la fatidica linea bianca Pulselli salva il pallone sulla linea di porta e mantiene il risultato fermo sul 2-0. L'Audace Legnaia, dal canto proprio, sembra crederci e allo scadere del primo tempo, dopo una ripartenza, Lorenzoni subisce un fallo in area inducendo il direttore di gara a concedere agli ospiti una massima punizione che lo stesso Lorenzoni piazza con maestria alla destra di Spinelli. Nel secondo tempo, tuttavia, i ragazzi di Gabriele e Lorenzo Landi spariscono progressivamente dal vivo del gioco e, così, i 20' centrali raccontano tutta un'altra partita che vede la Cattolica, dal canto proprio, dilagare: anzitutto, al termine di un contropiede, Bertieri raccoglie un cross al centro e senza esitazione cala il tris, dopodiché il numero 9 giallorosso si ripete risolvendo una mischia prima che anche Cecioni pervenga alla doppietta staccando con perfetto tempismo di testa su un tiro dalla bandierina dei suoi. Se, successivamente, Bertieri si vede annullato il punto dell'hat-trick, la Cattolica riuscirà comunque a conferire momentaneamente un assetto tennistico al punteggio con Scarlini per poi approdare al secondo intervallo finanche sul 7-1 grazie a un'incornata di Lamce. Mlik, Tinti e un Cecioni in stato di grazia -capace di mettere a referto la propria tripletta personale- fisseranno poi nell'ultima frazione il punteggio sul definitivo 10-1, risultato forse eccessivamente severo per un'Audace che però, dopo una partenza orgogliosa, ha gettato la spugna troppo presto.