RETI: Romano, Dragoi, Dragoi, Rossi
SPORTING ARNO: Borri, Bergamo, Bruschi, Dainelli, Dragoi Francesco, Dragoi Mattias, Gaggioli, Giancristofaro, Hysenay, Romano, Tardelli, Trotta, Venturi, Xhani. All.: Tommaso Ramalli.RONDINELLA MARZ. B: Fontanelli, Caruso, Pratolini, Castillo, Luchi, Rossi, Barile, Severa, De Blasi, Lastrucci, Spalletti, Chiti, Carluccio, Magherini. All.: Luca Terrosi-Gino Melli.
RETI: Romano, Dragoi Mattias 2; Rossi.
NOTE: parziali: 1-1; 2-0; 0-0.
Torna a sorridere lo Sporting Arno di mister Ramalli che, dopo la recente battuta d'arresto patita sul campo della Certaldese, manda al tappeto fra le mura domestiche la Rondinella Marzocco una volta dimostrato di saper reagire ottimamente all'iniziale svantaggio. A questo proposito, sono per l'appunto i biancorossi a stappare la partita dopo il fischio iniziale nell'arco di una manciata di minuti traendo profitto da uno spunto in contropiede di Orlando Rossi che coglie di sorpresa una retroguardia casalinga eccessivamente alta. Lo Sporting, tuttavia, non si scompone minimamente e, incassata la doccia fredda, si riorganizza prontamente per la controffensiva: così, dopo un salvataggio difensivo ospite sulla linea che nega a Gaggioli il punto del possibile pareggio e un miracolo del portiere avversario su Romano, è proprio quest'ultimo -in mischia- a ristabilire le sorti dell'incontro con una zampata vincente sopraggiunta sul servizio al bacio del medesimo Gaggioli. Galvanizzato dal momentaneo 1-1, il collettivo rosanero continua allora a premere sull'acceleratore e, una volta sfiorato il sorpasso con un bolide di Dainelli terminato fuori di un soffio, riesce infine a pervenirvi con Mattias Dragoi che, ben servito da Giancristofaro, elude in dribbling l'estremo della Rondinella prima di appoggiare il pallone nella porta rimasta sguarnita per la più facile delle reti. Lo stesso Mattias Dragoi, evidentemente non ancora sazio, prima del secondo intervallo concede finanche il proprio bis personale sfruttando in piena area il proprio strapotere fisico per poi trafiggere per la terza volta il portiere biancorosso. Nel terzo e ultimo parziale lo Sporting tenta di certificare ulteriormente il proprio predominio territoriale ma, se Hysenay si vede ipnotizzato dal numero uno avversario dopo un magistrale slalom di Gaggioli in mezzo a ben tre difensori, non va meglio qualche minuto più tardi a Trotta, che cestina clamorosamente il servizio di Bergamo proveniente dalla linea di fondo. Scampati i pericoli, la Rondinella torna alla carica e si rende protagonista di un'impennata d'orgoglio allo scopo, quantomeno, di mettere un po' più di pepe agli scampoli conclusivi del match: il portiere locale Venturi, tuttavia, ha ben altre intenzioni e, dopo aver miracolosamente salvato il doppio vantaggio dei propri colori sul tentativo a botta sicura di Pratolini, si ripete un attimo più tardi sulla successiva ribattuta impedendo così al punteggio di essere ulteriormente ritoccato sino al triplice fischio.