RETI: Vargiu, Magazzini, Qinami, Lotti, Rossi
Al termine di una partita ricca di reti, emozioni e capovolgimenti di fronte, l'inarrestabile Signa di mister Montesarchio centra il proprio ottavo successo in nove gare disputate imponendosi con un rocambolesco 3-2 in proprio favore sul terreno della Zenith Prato. Sono in realtà proprio i padroni di casa a partire meglio ma, al netto dell'iniziale pressione amaranto, i canarini stringono i denti in retroguardia e, una volta riusciti a prendere il necessario coraggio per insistere nella metà campo avversaria, sbloccano il risultato quando -al termine di uno scambio sulla destra fra Giulio Martelli e Collini- quest'ultimo arriva sul fondo e scodella all'indietro un rasoterra che l'accorrente Quinami scaraventa di prima intenzione sotto la traversa pratese. La Zenith, tuttavia, reagisce a dovere e traendo profitto da un rilevante errore in uscita ospite ristabilisce le sorti dell'incontro con Magazzini, il più lesto di tutti a correggere di testa oltre la fatidica linea bianca il pallone finito in precedenza sulla traversa. Dopo il punto del possibile 1-2 fallito dal Signa, è invece la Zenith a segnare nuovamente con Vargiu mettendo per la prima volta la testa avanti nel punteggio: da questo momento, tuttavia, prende corpo tutta un'altra partita che vede il Signa caricare a testa bassa allo scopo di raddrizzare il risultato pur, per il momento, fallendo almeno tre nitide chance per il punto del pareggio tra cui un promettente contropiede tuttavia mal gestito da Quinami. Nel terzo parziale, ad ogni modo, mister Montesarchio si ripresenta con un modulo a due punte e la grande mole di gioco a cui dà vita il Signa porta infine i gialloblù ad acciuffare il meritato pari dopo pochi minuti: Millotti, appostato sulla sinistra, entra a tal proposito in area pratese dopo aver superato due avversari per poi finire steso all'interno di quest'ultima e indurre il direttore di gara alla concessione di un penalty che Lotti trasforma con maestria per il momentaneo 2-2. Da ciò galvanizzato, il Signa continua a macinare il proprio gioco riuscendo infine a piazzare la zampata vincente per portare a casa l'intera posta in palio quando Giulio Martelli batte a rete di sinistro chiamando a una strepitosa parata con il piede un portiere avversario che, tuttavia, qualche attimo più tardi nulla può sulla lesta ribattuta di un Rossi abile a seguire l'azione sino in fondo. Calciatorepiù : Cernei (Signa).