RETI: Tarducci, Cernei, Qenay, Qinami, Qinami, Collini
LANCIOTTO CAMPI B: Alushi, Bacchetti, Baldazzi, Cavicchi, Coppoletta, Cristiani, Goretti, Pastore, Pozzobon, Sarr, Tarducci, Zuppa. All.: Mattia Sardaro-Samuele Pecchioli.SIGNA: Bletaj, Carmagnini, Cernei, Collini, Diciolla, Lotti, Martelli Edoardo, Martelli Giulio, Millotti, Naselli, Qenaj, Quinami, Rossi. All.: Paolo Montesarchio.
RETI: Tarducci; Quinami 2, Qenaj, Cernei, Collini.
NOTE: parziali: 0-3; 0-0; 1-2.
Non fa, ormai, quasi più notizia l'ennesimo successo -trattasi, nello specifico, dell'ottavo in dieci gare sin qui disputate- centrato dall'inarrestabile Signa di Paolo Montesarchio che, impostosi con un perentorio 5-1 in quel di Campi Bisenzio sui padroni di casa della Lanciotto, continua -considerati anche i due pareggi maturati contro Folgor Calenzano e Prato- a marciare imbattuto in questa fase autunnale del campionato Esordienti in attesa dell'ultimo appuntamento che potrebbe permettergli di coronare alla perfezione un percorso sin qui splendidamente condotto. I primi 20' si rivelano, a questo proposito, interamente appannaggio dei canarini che, non a caso, approdano all'intervallo avanti di ben tre reti stappando anzitutto la partita quando Edoardo Martelli, imbeccato in verticale da Qenaj sugli sviluppi di una touche di Cernei, serve a propria volta con uno strepitoso filtrante l'accorrente Quinami che, aggiustatosi con il destro il pallone, lo spedisce un attimo più tardi con l'altro piede sul palo lontano indovinando il pertugio vincente per il vantaggio con una conclusione a incrociare. I rossoblù accusano il colpo a livello emotivo e, nell'arco di una manciata di minuti, Collini salta ben due avversari sulla fascia destra prima di giungere sul fondo e scaricare il possesso all'indirizzo di Qenaj che, molto ben inseritosi centralmente, concede il bis per gli ospiti non lasciando scampo al numero uno avversario. Il terzo sigillo del Signa è invece una perla di pregevolissima fattura di Cernei che, con un tacco volante alla Roberto Mancini, corregge oltre la fatidica linea bianca una punizione battuta da Giulio Martelli nei pressi della bandierina del calcio d'angolo. Arrivati a questo punto, nello spicchio centrale di contesa i gialloblù -forti del cospicuo vantaggio- si dedicano prevalentemente a una gestione del favorevole punteggio sia pur, sul fronte opposto, fallendo comunque alcune nitide opportunità per rimpinguare ulteriormente il proprio bottino: ciononostante, l'ago della bilancia continua a pendere con più evidenza dalla parte del collettivo di mister Montesarchio lasciando ancora perciò nell'aria il punto di un poker poi registratosi nel corso del terzo tempo grazie alla doppietta personale di Quinami che, una volta addomesticato spalle alla porta il traversone di Edoardo Martelli, si gira molto bene per poi lasciar partire un destro di inaudita potenza che passa sotto le gambe dell'estremo casalingo e si insacca alle spalle di quest'ultimo. Sul momentaneo 0-4, tuttavia, sulle prime il Signa tira il freno in mano in fase offensiva e cala un po' di lucidità in retroguardia, permettendo infatti alla Lanciotto di mettere a referto quella che, a posteriori, se ne rivelerà la rete della bandiera in virtù della zampata di Tarducci pervenuta in occasione di un fallo laterale rapidamente battuto dai locali. Svegliatisi, però, dal momentaneo torpore, i canarini tornano immediatamente alla carica per mettere il punto esclamativo sulla contesa, scopo infine conseguito a minuti dal gong quando Rossi, avventatosi in pressione sul portiere campigiano, lo costringe a un rinvio non molto ortodosso che finisce direttamente tra i piedi di un Collini abile dal canto proprio a crearsi la miglior condizione per scaraventare il pallone in rete fissando così il risultato sul definitivo 1-5.