• EsordientiA
  • 21/12/2024 10.00.00
  • LANCIOTTO CAMPI
    Baldazzi
  • 1 - 3 21/12/2024 10.00.00
  • SIGNA
    Qinami
    Lotti
    Qinami

Commento


RETI: Baldazzi, Qinami, Lotti, Qinami
Centrando il nono successo nelle undici partite valevoli per la fase autunnale del campionato Esordienti, l'implacabile Signa di Paolo Montesarchio conclude come meglio non avrebbe davvero potuto il proprio 2024 confermandosi come uno dei collettivi più in forma dell'intera kermesse a fronte, anche, dei restanti due pareggi -uno dei quali peraltro maturato contro il Prato con, finanche, qualche rammarico per l'essersi portati a tanto così da quella che sarebbe stata una strepitosa vittoria. Tornati, infatti, nel giro di appena sette giorni a fronteggiare nuovamente la Lanciotto, i canarini si impongono nuovamente con un 3-1 che avrebbe potuto anche assumere contorni ben più pesanti per i rossoblù se non fosse stato per l'enorme mole di palle-gol non capitalizzate da parte degli ospiti. Quanto appena detto, peraltro, si rivela sostanzialmente il leit-motiv dei primi 20', ove il Signa prende immediatamente in mano le redini del gioco costringendo il collettivo del tandem Pecchioli-Sardaro a una prevalente azione di rimessa sia pur, tuttavia, approdando all'intervallo ancora sul risultato di partenza a causa dell'imprecisione dei propri avanti. Dopo l'intervallo, ad ogni modo, la caparbia équipe gialloblù non intende certamente diminuire la pressione e, in meno di centoventi secondi, indovina infine il pertugio vincente per il meritato vantaggio: El Barraq, dopo aver saltato due avversari, sventaglia con maestria sul lato opposto all'indirizzo di Quinami che, a propria volta, scarica il pallone per l'accorrente Edoardo Martelli; sulla conclusione di quest'ultimo, sporcata da un difensore, il medesimo Quinami è bravo a inserirsi di nuovo coi tempi giusti impossessandosi della sfera rimasta vagante e lasciando partire un esiziale destro che si insacca sul primo palo. Se, da un lato, la Lanciotto accusa il colpo a livello emotivo, sul fronte opposto un Signa viaggiante ancor più sulle ali dell'entusiasmo trova gli estremi per piazzare anche la micidiale seconda zampata. A questo proposito Millotti, dopo aver confezionato un uno-due con un compagno, viene steso all'interno dell'area avversaria inducendo perciò il direttore di gara alla concessione di un sacrosanto penalty in favore degli ospiti che Lotti trasforma con estrema freddezza raddoppiando i conti. Dopo 40' di appannaggio gialloblù pressoché totale, i padroni di casa hanno comunque il merito di rendersi protagonisti di una prepotente impennata d'orgoglio e, intorno alla metà della terza frazione, accorciano le distanze per il momentaneo 1-2. Il Signa, tuttavia, non si lascia tradire dalla pressione e, con una vera e propria azione da playstation orchestrata sin dalle retrovie, torna in poco tempo sul +2 quando Edoardo Martelli, dopo aver scambiato con Collini, imbuca nello spazio per Millotti sul cui traversone di prima intenzione Quinami, abile a tagliare verso il centro, sigla con l'interno al volo il punto della propria doppietta personale che al contempo certifica per l'ultima volta lo stato di forma smagliante manifestato dai gialloblù dall'avvio della stagione sino a questa parte.