RETI: Hamdad, Danesi, Papagna, Levacovich
VENERI CALCIO: Betti, Ceccotti, Alamanni Jacopo, Valeri, Forasiepi, Antoce, Natali, Danesi, Sodini, Pucci, Hamdad Omar. A disp.: Lupi, Di Vita, Hamdad Oussama, Spicciani, Tommasi, Pennino, Parenti. All.: Riccardo Natali.
ATLETICO MARGINONE 1990: Nincheri, Sarracino, Verrilli, Romiti, Tamberi, Demi, Papagna, Levacovich, Ndao, Carrara, Capitanini. A disp.: Donati, Calandriello, Diaw, Udorovitch, Turba, Giusfredi, Lubrani, Russo. All.: Jonathan Coppi.
ARBITRO: Di Bella di Pistoia.
RETI: 20' Hamdad Omar, 55' Levacovich, 60' Papagna, 80' rig. Danesi
Partita piena di gol ed emozioni tra Veneri e Atletico Marginone, terminata col punteggio di due a due. I padroni di casa vanno avanti con Hamdad Omar. Nella ripresa Levacovich e Papagna ribaltano la gara. Danesi su calcio di rigore fissa il risultato sul pareggio. Le due squadre meritano di prendersi un punto a testa per quanto fatto vedere sul terreno di gioco. Il match comincia con le compagini che si studiano in attesa dell'imbucata vincente. Il Veneri gestisce il pallone con i centrocampisti per poi azionare Danesi, Sodini e Natali. Dall'altra parte, gli ospiti girano la sfera con i difensori e lanciano successivamente verso gli esterni Capitanini e Carrara. Al 10' Natali va via sulla destra, arriva sul fondo e mette in mezzo per il tiro di sinistro di Danesi, finito di poco fuori. Il Veneri insiste e va in vantaggio dieci minuti più tardi: calcio di punizione dalla trequarti battuto da Pucci a trovare lo stacco di testa vincente di Hamdad Omar. I padroni di casa giocano un bel calcio palla a terra e per il Marginone è difficile da arginare. Al 30' l'arbitro decreta una discutibile punizione a due in area contro Betti, reo di aver tenuto la palla tra le mani per troppo tempo: Tamberi si incarica della battuta, ma la sua conclusione viene respinta dalla barriera e poi allontanata dalla retroguardia avversaria. Gli ultimi scampoli di primo tempo non regalano altri sussulti e le squadre vanno quindi al riposo sull'uno a zero. La ripresa inizia con un calcio di rigore assegnato ai ragazzi di mister Coppi per un contatto aereo ai danni di Carrara. Dal dischetto si presenta Tamberi, che incrocia il destro ma alza troppo e sbaglia incredibilmente. Il torto subito, anche se ininfluente, fa saltare i nervi al Veneri, che smette di giocare lasciando il pallino in mano al Marginone. Al 55' Levacovich riceve un cross dalla sinistra, si gira e col mancino batte Betti per l'uno a uno. Cinque minuti dopo Carrara scatta sul filo del fuorigioco, calcia in porta trovando la risposta del portiere e sulla ribattuta Papagna è il più lesto di tutti a ribadire in rete. Il doppio schiaffo sveglia i ragazzi di mister Natali, che si rimettono a ordire trame di gioco offensive di qualità. Col passare dei minuti la stanchezza comincia a farsi sentire e gli allenatori ricorrono così ai cambi dalle panchine. Al 70' Sodini vince un paio di rimpalli e serve Danesi al limite dell'area, fermato al momento di calciare a botta sicura da un difensore. All'80', in un momento di stanca dell'incontro, l'arbitro assegna un penalty ai padroni di casa per un fallo di mano di un calciatore del Marginone. Danesi non sbaglia aprendo il piatto sinistro. A questo punto il Veneri vuole vincere la partita, ma le energie sono troppo poche per poter impensierire nuovamente gli avversari. Dopo sette minuti di recupero le compagini tornano negli spogliatoi. Con questo pareggio Veneri e Marginone salgono in classifica rispettivamente a quota nove e otto punti. Calciatoripiù: Pucci (Veneri Calcio) e Levacovich (Atletico Marginone 1990).