RETI: Iacopini, Greggi, Kouadio
PONTEDERA: Strada, Zanatta, Maiello, Puppato L., Fokou, Santini, Ble, Innocenti, Kouadio, Mannucci, Iacopini. A disp.: Fetahu, Alderotti, Greggi, Lioci, Di Sisto, Capodici, Pagni, Paolucci, Puppato T., Vitillo, Carlesi. All.: Oliviero Di Stefano. CALDIERO: Bertolazzi, Residori, Maroccola, Albrigi, Rubele, Beghini, Signorini, Gambato, Ogomegbunam, Greco, Bossafi. A disp.: Scarsi, Calearo, Basilisco, Scipioni, Mardale, Cabrini, Parisi, Ongaro, Magagna. All.: Roberto Piuzzi.
ARBITRO: Ponzalli di Prato, coad. da Dell'Agnello e Cerino.
RETI: 16' Iacopini, 47' Kouadio, 62' Greggi.
Lo scontro al vertice fra due delle squadre che fin qui hanno inseguito il Novara con maggior efficacia emette un verdetto chiaro, di color granata: un Pontedera in forma smagliante, soprattutto dal punto di vista atletico, supera con un secco 3-0 il Caldiero, lasciandolo alle spalle a quota 7 punti mentre i ragazzi di Di Stefano toccano quota 10. Dopo un inizio equilibrato, in cui le due squadre imprimono alti ritmi al gioco, che staziona spesso in mezzo al campo, ecco che al 16' il match si sblocca: un micidiale contropiede proietta Iacopini a tu per tu con Bertolazzi, che viene battuto senza possibilità d'appello. Il Pontedera va poi a caccia del raddoppio, trovandolo soltanto in avvio di ripresa, dopo appena un paio di minuti dalla ripartenza; una mischia che s'accende in area ospite viene risolta dal tiro di Kouadio, che blinda il successo dei suoi. I tre punti diventano poi quasi matematica certezza poco dopo, al 62', quando la feroce aggressione dei locali frutta un importante pallone riconquistato a centrocampo. Greggi viene lanciato verso la porta avversaria, e non sbaglia. Ne l tempo che resta ancora un paio di occasioni per i padroni di casa, ma il Caldiero riesce a limitare i danni ed evitare un passivo ben peggiore.