• Juniores RegionaliElite
  • 27/09/2025 16.00.00
  • FORTE DEI MARMI 2015
    82' Darzeza rig.
  • 1 - 1 27/09/2025 16.00.00
  • MOBILIERI PONSACCO
    75' Cavallini

Commento


FORTE DEI MARMI 2015: Dazzi, Torcigliani, Passalacqua, Fommei, Tonarelli, Vernazza, Spadoni, Darzeza, Makhlouf, Anghele, Pillon. A disp.: Deri, Curcio, Simonini L., Borghini, Bertelloni, Marcellusi, Barducci, Manfredi . All.: Tedeschi Davide
MOBILIERI PONSACCO: Becherini, Nesti, Biondi, Ribechini, Cavallini, Landi S., Cappello, Silvi, Viviani, Calloni, Marchetti. A disp.: Matassi, Messerini, Landi A., Cogliano, Guidi, Viviani, Ruschi, Tuntoni, Barzacchini. All.: Vuono Stefano
ARBITRO: Leonardo Pingi di Pisa
RETI: 75' Cavallini, 82' rig.Darzeza
Più che l'1-1, alla fine legittimo, a distanza di settimane della partita tra Forte dei Marmi e Mobilieri Ponsacco si ricorderà l'arbitraggio creativo: c'è tanto delle scelte (contestate, contestabili) di Pingi in almeno tre dei quattro episodi cruciali. Di tutti è scenario la ripresa, seguito d'un primo tempo nel quale il Forte dei Marmi s'era fatto preferire; d'occasioni però ne aveva costruite giusto un paio: della prima era stato protagonista l'attesissimo Makhlouf, il cui tiro in porta da posizione defilata (e non è detto che fosse la scelta migliore: un servizio al centro avrebbe alimentato un ipotetico quattro contro due) Ribechini aveva rimpallato; della seconda Anghelè, che vinto un contrasto sulla corsia sinistra aveva spedito il pallone sulla parte sbagliata della rete. Il numero ridotto d'occasioni suggerisce di per sé ciò che d'esprimere non ci sarebbe neppure bisogno: le due difese, ineccepibili, concedono pochissimo. Perché la partita s'accenda c'è bisogno dei primi due episodi contestati: nel giro d'una manciata minuti, tra il 60' e il 70', sia il Ponsacco sia il Forte dei Marmi restano in dieci; restano in dieci perché, severissimo, Pingi espelle Marco Calloni per un fallo che la seconda ammonizione non l'avrebbe meritata, e perché Makhlouf sull'uscita di Becherini anziché premiato col rigore si vede punito col medesimo provvedimento, a sanzionare una simulazione che non c'è. In dieci contro dieci gli spazi s'aprono; e ai maggiori spazi seguono le reti: la prima la segna Cavallini, che spinge in porta un angolo ben calciato da Matteo Viviani e concede il vantaggio al Ponsacco; segue quasi subito la rete del pari: Darzeza trasforma un rigore contestatissimo concesso per un presunto (molto presunto) fallo di Messerini su Anghelè. Pingi convalida l'1-1 quando al 90' mancano ancora otto minuti: provano a sfruttarli sia il Forte dei Marmi (sfortunatissimo Passalacqua, che colpisce la faccia interna dell'incrocio) sia il Ponsacco, tradito da Matteo Viviani, che dopo aver interrotto il possesso avversario nel pieno dell'area di rigore calcia direttamente su Dazzi. È il segno che del pari entrambe le squadre è bene che s'accontentino; peraltro per il Ponsacco è il terzo in tre partite, il secondo di fila con lo stesso punteggio: per muovere la classifica è più che sufficiente. .
Calciatoripiù: Darzeza, Tonarelli
(Forte dei Marmi), Ribechini (Mob. Ponsacco).
esseti