• Juniores RegionaliElite
  • 11/10/2025 16.00.00
  • FORTE DEI MARMI 2015
    18' Manfredi
    75' Manfredi
  • 2 - 0 11/10/2025 16.00.00
  • PONTASSIEVE

Commento


FORTE DEI MARMI 2015: Dazzi, Torcigliani, Passalacqua, Fommei, Rami, Tonarelli, Darzeza, Frandi, Makhlouf, Anghelè, Manfredi. A disp.: Musetti, Curcio, Vernazza, Borghini, Bertelloni, Ceru, Spadoni, Marcellusi, Pillon. All.: Tedeschi Davide
PONTASSIEVE: Sderci, Francalanci, Conti, Giudice, Bonini, Misuraca, Rossi, Urbinati, Piccioli, Macheda, Luzzi. A disp.: Fibbi, Baggiani, Paolieri, Brogi, Hamzai, Taiti, Carlucci, Tesi, Mati. All.: Marchionni Marco
ARBITRO: Valerio Schettini di Pisa
RETI: 18' Manfredi, 75' Manfredi
Tra vino, fuoco e tamburelli Vecchioni canterebbe che era tutto scritto, che quello era l'unico appuntamento possibile, e sbaglierebbe. A muovere i fili non è il destino: sono le circostanze, e il modo in cui alle circostanze la gente risponde. Se, fermo Spadoni nel riscaldamento, Tedeschi avesse optato per una soluzione diversa, o se ormai certo di partire in panchina Manfredi non fosse riuscito a trovare la concentrazione giusta e a calarsi subito nella partita, forse il Forte dei Marmi non avrebbe vinto; e dunque forse il Pontassieve, che aveva iniziato bene (a Piccioli, che subito dopo chiede il cambio e cede il posto a Tesi, bastano cento secondi per sollecitare Dazzi sul filtrante di Luzzi), avrebbe cancellato lo zero dalla casella che descrive la quantità di punti ottenuti fin qui. Se Tedeschi avesse optato per una soluzione diversa o Manfredi non si fosse calato subito nella partita, forse sul tiro di Makhlouf (calcia da sinistra dopo un doppio dribbling) respinto dalla faccia interna del palo nessuno si sarebbe avventato sul pallone, e il Pontassieve si sarebbe salvato; e invece Tedeschi ha scelto Manfredi, e Manfredi è dove ci s'aspetta che sia, e sul rimbalzo il Forte dei Marmi si porta in vantaggio. Il quarto d'ora è trascorso da poco, e anche stavolta il Pontassieve deve rimontare; riuscirci diventa difficile se anche la sorte ha opinioni diverse: è impossibile trovare un altro responsabile dell'episodio che fa schizzare sull'incrocio la volée di Luzzi sull'angolo di Macheda, e avviare un flipper tra i guantoni di Dazzi e la traversa sulla ribattuta, identico il tiratore. Di tutto il primo tempo è l'unico vero rischio per il Forte dei Marmi, che al netto d'un po'di scompiglio portato da Macheda (sa dribblare, ma eccede: dopo aver saltato due avversari, non importa cercare il terzo) tiene intatto il vantaggio alla pausa senz'altri sussulti; al riavvio prova a provocargliene qualcuno Luzzi, che da posizione favorevole non angola il pallone abbastanza da dar noia a Dazzi. La prima volta non ce la fa neppure Makhlouf, che andato via di forza alla difesa avversaria sbatte sull'uscita di Sderci e sul rimpallo centra la traversa; quello buono è il tentativo successivo, perché diversa è la scelta finale: sul lancio di Passalacqua, vinto il duello con Bonini al tiro si sostituisce lo scarico orizzontale per Manfredi, che aveva seguito l'azione e che appoggia il pallone nella porta sguarnita. Alla fine manca un quarto d'ora, doppio il vantaggio del Forte dei Marmi; a dimezzarlo prova Paolieri (aveva rilevato Giudice; dentro anche Brogi, Mati e Taiti per Luzzi, Matteo Rossi e Francalanci), che sul tackle di Rami conquista un rigore contestato: alzando la mira, Macheda mette tutti d'accordo e impedendogli d'andare all'assalto finale costringe il Pontassieve a un'altra settimana nera. .
Calciatoripiù
: sfruttando le giocate di Makhlouf , formidabile sia quando va via di forza sia quando dialoga con Frandi, Manfredi (Forte dei Marmi) si ritrova protagonista d'una partita che non avrebbe dovuto giocare.
esseti