ARBITRO: Tommaso Massollo di Viareggio
RETI: 51' Casolare
Sulla coppia di terzultime ha già scavato un margine discreto, e lo ha scavato perché in casa il Seravezza è micidiale: senza subire reti aveva battuto il Cecina all'esordio; senza subire reti (1-0 il finale) batte la Lastrigiana, che s'arresta dopo tre vittorie consecutive e al comando lascia da solo il Venturina. La partita si decide nella ripresa, seguito d'un primo tempo bloccatissimo, all'inizio del quale il Seravezza impiega un quarto d'ora per capire come contenere gli affondi degli avversari, pericolosi soprattutto quando sfondano sulle corsie laterali: è da qui che in questo frangente nasce l'unica vera occasione, non finalizzata da Mangani murato sottoporta dalla difesa. È troppo poco per sbloccare il punteggio, troppo poco perché dopo l'avvio in affanno il Seravezza trova le distanze giuste e neutralizza ogni possibile attacco avversario; poi dopo la pausa, alla prima vera occasione da rete, trova la giocata vincente: segna Casolare, che col mancino al volo incastra il pallone sotto l'incrocio dei pali capitalizzando il traversone di Gatti sporcato dalla difesa della Lastrigiana. L'1-0 al riavvio consolida il tema tattico sviluppatosi fin lì, quello che prevede che il Seravezza si chiuda, cosa che gli riesce bene, e riparta, cosa che gli riesce benissimo: se per finalizzare la ripartenza migliore Intaschi avesse calciato un po' più forte, la vittoria sarebbe stata ufficiale già una decina di minuti prima dell'ultimo fischio di Massollo (non dirige granché bene: tiene troppo alta la soglia tecnica e disciplinare, e in una partita così muscolare non è una scelta che convince); invece il tiro gli esce debole e la Lastrigiana resta in partita, dalla quale però esce sconfitta per la prima volta in campionato: la mezza occasione capitata a Nencini, a secco dopo l'exploit col San Miniato, è troppo poco per rimettere in discussione l'esito complessivo. Se ne giova il Seravezza, che come l'anno scorso intende sfruttare al massimo il Buon Riposo per conquistare il diritto di giocare ancora nell'élite. .
Calciatoripiù: Privitera leader della difesa e Giannini e Mingazzini in mediana rendono solidissima la cerniera centrale del Seravezza.