57' Kodra
29' Di Bianco
AQUILA MONTEVARCHI: Cappetti, Tani, Pericoli, Maccioni, Cioncolini, Bigozzi, Presenti, Pranteddu, Cannoni, Kodra, BORRI. A disp.: Ghelli, Veltroni, El Hanif, Palazzini, Berti, Ajighevi, Ensoli, Miniati, Pratesi. All.: Peri Francesco
PIETRASANTA: Pennucci, Poltronieri, Tonini, Puccinelli, Dezulian, Di Bianco, Manati, Karafili, Remorini, Laboti, Benassi. A disp.: Dini, Petacchi, Bufalini, Pardini, Angeli, Cresci, Cianelli, Bacci. All.: Lazzarini Alessandro
ARBITRO: Senio Niccolo Manganelli di Arezzo
RETI: 29' Di Bianco, 57' Kodra
È ancora presto per decrittare le ambizioni, e dunque è trasparente la ragione per cui dell'1-1, un punto a testa in allegato, entrambe le squadre s'accontentano: nonostante la buona ripresa e un possibile rigore non concesso nel finale s'accontenta il Montevarchi, che era passato in svantaggio alla mezz'ora; e s'accontenta il Pietrasanta, venuto via indenne da una trasferta complicatissima dalla quale porta via il terzo risultato utile di fila: della sua prova s'apprezza soprattutto la prima mezz'ora, contrassegnata da un tiro insidioso di Remorini (attento Cappetti, 6') e dalla rete del vantaggio, segnata in diagonale da Di Bianco con l'aiuto del palo dopo un errore della difesa avversaria in fase d'impostazione. Per reagire allo 0-1 il Montevarchi ha bisogno di transitare negli spogliatoi e confrontarsi con Peri, che aggiusta un paio di dettagli; segue una ripresa arrembante, aperta da un paio di sprint sulla corsia destra. Protagonista ne è Tani, che poco prima dell'ora di gioco entra nell'azione del pari: sugli sviluppi d'un angolo di Pranteddu è lui a scaricare sul palo il pallone uscito da una mischia, e dunque a favorire indirettamente la ribattuta di Kodra, che sottoporta segna l'1-1. Dell'equilibrio ritrovato il Montevarchi non s'accontenta, e la mezz'ora che segue racconta d'una pressione costante cui s'accompagnano due occasioni pulite e una protesta: le occasioni non le sfruttano né Pratesi (troppo debole il suo destro da posizione centrale), né El Hanif, che dal vertice sinistro dell'area di porta calcia al volo su Pennucci; la protesta si leva da Ensoli, trattenuto con fare rude al momento di calciare nello specchio. Per Magnanelli (data la quasi omonimia, sarebbe facile, mettere a confronto la sua soglia tecnica con quella bassissima tenuta da Marinelli a San Siro: tanto facile che è meglio lasciar stare) l'intervento è regolare, dunque salvo il Pietrasanta, che dopo le difficoltà incontrate con la Sestese è riuscito a registrare la fase difensiva. Non è un dettaglio: in un campionato così complesso riuscire a subire poche reti è un ingrediente immancabile nelle ricette per stare in alto, o quantomeno non troppo in basso. .
Calciatoripiù: Di Bianco, Puccinelli, Poltronieri (Pietrasanta), Pranteddu (Aquila Montevarchi).
esseti