• Allievi RegionaliElite
  • 19/10/2025 11.30.00
  • GIOV. FUCECCHIO
    36' Salvadori N.
    45' Capocchi
  • 2 - 1 19/10/2025 11.30.00
  • SCANDICCI
    57' Nocentini

Commento


GIOV. FUCECCHIO: Buti, Federighi, Sica, Salvadori N., Collura, BIONDI, Capocchi, Sardelli, Fogli, Orsucci, Lenzi. A disp.: Tacchi, Piazza, Dainelli, Eulitte, Romani, Masha, Llanaj, Battiloro . All.: Citi Michele
SCANDICCI: Pesci, Torracchi, Gelli, Salvadori, Baroncelli Lancisi, Morosino, Drago, Andrei, Nocentini, Forletti, Lodovisi. A disp.: Izzo, Talbi, Galletti, Kurti, Bagala, Borchi, Belli, Pinzani. All.: Bernocchi Lorenzo
ARBITRO: Paolo Paterni di Lucca
RETI: 36' Salvadori N., 45' Capocchi, 57' Nocentini
Senza quel minuto assurdo di blackout, Tavarnuzze lo scenario, il Fucecchio correrebbe a punteggio pieno. Non che così possa lamentarsi: il 2-1 con lo Scandicci vale la quarta vittoria in cinque partite, e soprattutto conferma la prima posizione con un paio di buone notizie in allegato, la Sestese a meno quattro, il Tau a meno cinque. Anche se la stagione è appena iniziata, lo scarto comincia a essere sensibile: è soltanto ottobre, e il big match in programma domenica al Torrini assume già sapori intensi. Il Fucecchio ci arriva forte d'una prestazione superlativa, superlativa e composita: ha giocato bene contro una squadra che in trasferta sta faticando (tre sconfitte su tre) ma che finalmente s'è espressa come aveva fatto nel precampionato, esaltante; ha capitalizzato le occasioni migliori; e ha dimostrato sia di sapersi adattare (Citi deve rinunciare a Borghi e a Ciampalini; come con la Cattolica Virtus gioca Biondi, e gioca bene) sia di saper soffrire nel momento in cui, sbagliando, Paterni (per il resto ha ben diretto, ma nella valutazione complessiva l'episodio pesa) ha comminato a Sardelli la seconda ammonizione. Si stava già 2-1, risultato finale d'una partita che in avvio vede attivissimo Capocchi (ben scoccato il diagonale da destra, pallone fuori; troppo frettoloso invece il secondo tentativo, c'era spazio per avanzare) e poi per mezz'ora resta vuota d'occasioni, anche se non d'emozioni: al talento e all'ottima organizzazione entrambe le squadre associano corsa e intensità, e dunque viene fuori un godibilissimo spot per l'élite. Perché sia efficace fino in fondo manca giusto la rete, che il Fucecchio segna al 36' al culmine d'una transizione avviata da Biondi, che aveva calamitato il pallone perso da Gelli: l'azione si sviluppa sulla destra, corsia che Capocchi sfrutta per conquistare la bandiera e da lì crossare sottoporta per Niccolò Salvadori, il cui colpo di testa a botta sicura Pesci tocca ma non neutralizza. Finito in svantaggio, lo Scandicci reagisce subito, e subito crea l'occasione per il pari: glielo negano Buti, che respinge il diagonale sferrato da Lodovisi dopo la combinazione con Drago, e Federighi, che allontana il pallone rimasto a ballonzolare pericolosamente sulla linea. La partita gira su quest'episodio e su quello che segue: a un istante dalla sirena Biondi recupera un altro pallone a centrocampo e di nuovo lo fa filtrare per Capocchi, che approfitta della cattiva lettura di Morosino e stavolta opta per la soluzione personale, un diagonale dai venti metri in rete per il 2-0. Oltrepassata la pausa, il doppio vantaggio regge per il primo quarto d'ora della ripresa: poi su un lungo rilancio dello Scandicci un'incomprensione tra la panchina, che chiama la giocata, Federighi, che scarica all'indietro, e Buti, che uscito non si trovava nella posizione prevista, consente a Nocentini d'accompagnare il pallone nella porta sguarnita. È il 2-1, punteggio sul quale inizia un'altra partita; i suoi caratteri li amplifica l'espulsione di Sardelli, che dopo averlo già ammonito Paterni punisce per una simulazione che non c'è: in dieci, il Fucecchio si compatta in una sorta di 5-3-1 che rende allo Scandicci facile avvicinarsi all'area di rigore e difficile violarla. Nel lungo finale si registrano soltanto due occasioni, protagonisti prima Bagalà (non punge) e poi Baroncelli Lancisi, che in mischia calcia forte ma un po' troppo centrale: dopo essersi opposto con la figura, Buti riesce addirittura a bloccare il pallone con le gambe. È l'ultimo pericolo corso dal Fucecchio, che si prepara a vivere una domenica d'altri tempi. È vero, a Sesto mancherà Sardelli, assenza non banale della quale però la tifoseria non si preoccupa: sa che dall'emergenza Citi sa trarre soluzioni eccezionali. .
Calciatoripiù
: l'incomprensione in occasione del 2-1 macchia ma non cancella l'ottima prova di Federighi e soprattutto di Buti, come a Venturina di nuovo decisivo nel finale per blindare la vittoria del Fucecchio: la sua parata su Baroncelli Lancisi, uno dei migliori dello Scandicci insieme alle due mezzali Andrei e Gabriele Salvadori (nell'ultima mezz'ora torna a fare il terzino) è molto più d'una blindatura del primato solitario.
esseti