• Allievi B RegionaliMerito
  • 11/10/2025 18.00.00
  • PIETRASANTA
    71' Ciambelli
  • 1 - 3 11/10/2025 18.00.00
  • SCANDICCI
    10' Pinzani
    49' Cardella rig.
    60' Sersif

Commento


PIETRASANTA: Gassani, De Vitis, Toncelli, Barresi, Cavalzani, Paganini, Esperon, Cutolo, Ciambelli, Bernardini, Strati. A disp.: Taricco, Corso, Tommasi, Moro, Salvi, Rea, Kahindi, Tusha, Matrizi. All.: Albinoiu Ionut
SCANDICCI: Contieri, Gori B., Bini, Catarzi, Pinzani, Sersif, Hatija, Gjonaj, Cardella, Brandani, Deliperi. A disp.: Fioravanti, Boldrin, Londi, Nacci, Zani, Raimondi, Dani, Mazzoni. All.: Fanfani Filippo
ARBITRO: Tommaso Massollo di Viareggio
RETI: 10' Pinzani, 49' rig. Cardella, 60' Sersif, 71' Ciambelli
Davanti ha un calendario strano, con quattro big match (Sestese, Tau, Cattolica, Affrico) nelle ultime cinque giornate: se riuscirà a massimizzare le occasioni che gli offre il prossimo mese, quello che si chiuderà col quinto big-match (che poi è il primo in tutti i sensi: il 15 novembre al Bartolozzi scende il Montevarchi attuale capolista), lo Scandicci potrà vivere l'autunno nel pieno della lotta per il titolo. Al netto dell'inciampo di Fucecchio, ciò che s'è visto nelle prime quattro giornate legittima le ambizioni: già l'anno scorso questa squadra Fanfani la faceva giocare bene, talvolta benissimo; se a un impianto così rodato e dalle qualità evidenti s'aggiunge un fuoriclasse come Sersif, alla prima rete con i nuovi colori, decidere di non sognare sarebbe sbagliatissimo. Di tutto ciò s'accorge il Pietrasanta, che a tratti replica l'ottima prova valsa un punto ad Altopascio ma che non riesce a evitare di subire tre reti, non neutralizzate da quella - pur pregevole - di Ciambelli. Tuttavia la sconfitta (1-3) non scalfisce le sensazioni maturate dopo un mese nell'élite: se la qualità del Pietrasanta è questa, e non si vede come potrebbe non esserlo, e se la concentrazione e l'attenzione a ciò che insegna Albinoiu resteranno le stesse per tutto l'anno, il sentiero che conduce alla salvezza non nasconde ostacoli. Certo, contro le big fare punti è complicato: lo Scandicci lo suggerisce già al 4'(Hatija combina bene con Cardella, poi però calcia piano) e lo esclama al 10', con la punizione che dal limite sinistro dell'area di rigore Gjonaj calcia verso la porta e che, calamitando la ribattuta di Gassani, Pinzani trasforma nella rete del vantaggio. Lo 0-1 pressoché a freddo accentua la trama su cui già dall'avvio i ventidue stavano recitando: lo Scandicci continua ad attaccare, e si rende pericoloso sia con un triangolo tra Deliperi e Brandani (ottimo sviluppo, tiro centrale: Gassani para), sia con un'altra punizione che, sviluppata con uno schema ben memorizzato, consente a Gjonaj di calciare da fuori, di poco a lato. Ancora in partita, intorno alla mezz'ora il Pietrasanta replica con un traversone d'Esperon, sceso bene sulla corsia mancina: Toncelli manca il pallone per mezzo istante. Neppure lo Scandicci ha fortuna: l'ultima azione del primo tempo vede portarsi in pedana Sersif, che la combinazione l'aveva avviata e che dopo lo scambio tra Cardella e Deliperi calcia alto sopra la traversa. È dunque minimo lo scarto alla pausa, alla fine della quale lo Scandicci riparte forte: dopo aver sorvolato su un intervento sospetto su Deliperi, Massollo punisce col rigore un fallo di Strati su Sersif; gelido Cardella trasforma, e in meno di dieci minuti dal riavvio lo Scandicci si porta sul doppio vantaggio. Il Pietrasanta prova a dimezzarlo con un colpo di testa di Cavalzani innescato da un angolo di Cutolo: splendido, Contieri neutralizza in tuffo. Dunque si resta sullo 0-2, scarto che all'ora di gioco lo Scandicci amplifica ancora: stavolta fa tutto Sersif, che centra la porta dopo aver scartato quattro avversari fino all'interno dell'area di rigore. Resta ancora il tempo per la doppia sfida lanciata da Ciambelli a Contieri, che sulla punizione si salva con l'aiuto del palo e che invece s'arrende sulla combinazione con Cutolo (nel finale ci proverà in prima persona, poco assistito dalla mira) al limite dell'area di rigore. È una resa poco più che formale: lo Scandicci vince, vince bene e prova a prendere lo slancio. .
Calciatoripiù: Sersif, Catarzi
e Cardella (Scandicci).
esseti