• Allievi B RegionaliMerito
  • 18/10/2025 16.45.00
  • AFFRICO
    57' Kasa
    70' Fabiani
    80' Andreano
  • 3 - 2 18/10/2025 16.45.00
  • SAN MINIATO
    1' Pacciani
    4' Pacciani

Commento


AFFRICO: Zare, Ventrice, Saleh, Brocci, Merkaj, Seneci, Matacena, Moltard, Occhibove, Kasa, Badii. A disp.: Sarti, Cangero Moretti, Salvadori, Marangio, Jacaj, Paoletti, Brotini, Andreano, Fabiani. All.: Bertini Andrea
SAN MINIATO: Giustarini, Cultrera, Bellandi, Burroni, Focardi, Tarli, Bari, Annunziata, Pacciani, Fineschi, Carlucci. A disp.: Ciacci, Machetti, Poli, Mazzei, Bernazzi, Fini, Biancolini, . All.: Pescara Nicola
ARBITRO: Luca Papale di Arezzo
RETI: 1' Pacciani, 4' Pacciani, 57' Kasa, 70' Fabiani, 80' Andreano
Per colpa della sfortuna, variamente declinata, tra Venturina e Montevarchi l'Affrico aveva fatto conto d'essere in credito d'almeno tre punti. Neppure adesso il conto è pari, ma se si considerano l'andamento della partita e soprattutto la dinamica della rete che vale il 3-2 finale (Andreano voleva crossare) è giusto dire che lo scarto tra il dovuto e l'incassato s'è ridotto: in dieci (di nuovo, come contro il Tau) da metà del primo tempo, fino quasi alla fine del terzo quarto il San Miniato era riuscito a conservare il doppio vantaggio maturato nei primi quattro minuti. L'avvio infatti sembra sovvertire il pronostico: la difesa dell'Affrico è ferma, troppo ferma nel leggere i movimenti di Pacciani, cui consente di spingere in porta il cross rasoterra di Carlucci e la punizione di Cultrera deviata sulla traversa dal colpo di testa di Bari. Senza quasi che la partita sia iniziata, grazie all'intuito del proprio centravanti (già quattro le reti in cinque partite) il San Miniato si porta in vantaggio di due reti, e per un po' - un bel po', s'arriva quasi all'ora di gioco - ci resta nonostante l'inferiorità numerica cui dal 23' lo costringe la seconda ammonizione ricevuta da Carlucci; ci resta perché per reagire l'Affrico ha bisogno di tornare negli spogliatoi e confrontarsi con Bertini, che rivoluziona il sistema di gioco (si passa a un offensivissimo 4-2-4) e comincia a cambiare qualche interprete. Sul piano della manovra le due mosse funzionano subito, ora il San Miniato è costretto a rintanarsi negli ultimi venti metri; per un effetto concreto tuttavia occorre attendere l'ingenuità di Bari, che interviene in ritardo su Saleh e consente all'Affrico di calciare un rigore pesante: lo trasforma Kasa, a segno per la seconda volta consecutiva dopo la rete di Montevarchi, e la partita s'infiamma. Ora il San Miniato non riesce più a tenere neppure la linea dei venti metri; gli tocca arretrare, e arretrare vuol dire consentire all'Affrico di calciare a rete dall'interno dell'area di rigore: a Kasa e a Matacena s'oppone Giustarini, che replica anche su Fabiani contro il quale però perde il secondo duello, quello avviato dal traversone rasoterra di Ventrice. È il 2-2, e il pallone torna subito a centrocampo: alla fine mancano dieci minuti, e l'Affrico vuole cercare di sfruttarli tutti; ci riesce allo scadere, aiutato dalla fortuna grazie alla quale il tiro-cross d'Andreano scavalca Giustarini, fin lì irreprensibile, e si trasforma nel 3-2. È comprensibilissima l'esultanza dell'Affrico: vincere una partita così, nella quale la lunga superiorità numerica fa pari col doppio svantaggio in avvio, vale nell'immediato e in prospettiva. È comprensibilissima: la prima posizione è lontana tre squadre e tre punti. .
Calciatoripiù
: la partita cambia grazie alle mosse di Bertini, che dalla panchina inserisce Fabiani e Andreano, due dei marcatori, e Paoletti, preziosissimo nel dare equilibrio alla manovra.
esseti