RETI: Masini, Ghizzani, Tagliente, Tagliente, Adjoka
Si fosse assestato su quel due a due che era maturato all'apice del suo sviluppo, il match fra Pisa e Parma avrebbe proposto un esito maggiormente in linea con quanto visto in campo. E invece fanno festa i ducali, taglienti come il loro numero 10 autore di una doppietta decisiva, che espugnano la tana dei nerazzurri nei primi 90' inaugurali della nuova stagione. Messi da parte i tatticismi, i ragazzi di Diego Murras e quelli di Arturo Lupoli danno vita a una gara che si gioca punto su punto, in un contesto di incertezza fino alla fine nonostante - dopo il vantaggio derivante dal terzo gol - gli ospiti riescano a blindare bene la conquista dei tre punti. Il Pisa è protagonista di un approccio alla gara positivo, che lo porta a stazionare sovente dalle parti di Cantarelli, costretto a guardarsi le spalle in un paio di occasioni sulle iniziative offensive di Saviozzi. Al 13' però, al primo vero affondo, il Parma colpisce e lascia il segno: un pallone perso in malo modo a centrocampo innesca la veloce ripartenza dei gialloblù, Adjoka è implacabile e supera Paolini per lo 0-1. Costretto a rimboccarsi le maniche per reagire, il Pisa riesce a pervenire al pari al 39', minuto in cui l'ex Empoli Ghizzani - autore di un ottimo esordio con la nuova maglia e i nuovi compagni - si incarica con successo della trasformazione di un calcio di rigore concesso dall'arbitro per punire un fallo di Solari in piena area ai danni di Minisini. La gioia per il pari raggiunto da parte dei padroni di casa dura però pochissimo: al 43', difatti, Tagliente inizia a marchiare a fuoco questa gara, conquistandosi con uno slalom una punizione da posizione invitante che lui stesso, in prima battuta, trasforma in rete con una perfetta esecuzione all'incrocio dei pali. I ragazzi di Murras riorganizzano le idee durante la sosta a cavallo fra i due tempi e, al rientro in campo, la sensazione è che l'intervallo sia servito al meglio: dopo appena un minuto dalla ripresa Ghizzani arriva subito al tiro, Cantarelli respinge come può ma sulla ribattuta si avventa come un falco Masini che realizza il 2-2. Di nuovo affiancate, le due squadre tornano a sfidarsi su ogni pallone e i locali si rendono pericolosi in un paio di circostanze, che però sfumano sul più bello. Dall'altra parte del campo, invece, il Parma si conferma cinico e soprattutto in grado di poter contare sul fattore Tagliente: il numero 10 si erge a protagonista ancora una volta al 65', quando dopo un affondo sulla corsia esterna di sinistra, penetra in area e, col mancino, firma la rete del 2-3. Ci sarebbe tempo per provare la rimonta, e il Pisa non si tira certo indietro, ma nonostante la generosità e l'impegno profuso gli attacchi dei padroni di casa si infrangono tutti contro la difesa emiliana, che nel finale ritrova solidità e motivazioni. Quando risuona nell'aria, il triplice fischio ha un suono stridulo per i nerazzurri, autori di una prova positiva ma sfortunata, in cui hanno fatto intravedere ampi margini di crescita. Il Parma fa festa con tre punti pesanti e importanti, ottenuti su di un campo che sarà difficile espugnare per chiunque.