Murolo                                    
   Landi                                    
   Isidori                                    
   D Ippolito                                    
   D Ippolito                                    
RETI:   Murolo,   Landi,   Isidori,    D Ippolito,    D Ippolito  
Dopo il poker nel recupero rifilato al Pescara, l'Empoli chiude una settimana a pieni giri superando di misura il tenace Catanzaro. Al nono il primo spunto del match: sugli sviluppi di un'azione corale, Olivieri arriva alla conclusione, il portiere Gisotti devia in angolo, sugli sviluppi del quale Biondini non inquadra Il bersaglio per poco. I padroni di casa insistono e creano un'altra ghiotta palla gol al 24', quando il colpo di testa di Conflitto viene deviato sulla traversa da Castro. Al 33' ancora Empoli vicinissimo al gol, il lancio di Covelli pesca Battaglini il cui tiro impatta in pieno la traversa; il meritato gol del vantaggio degli azzurri arriva comunque al 38', Ginestretti lancia dalle retrovie Landi, che supera il portiere calabrese sul primo palo. Il secondo tempo si apre immediatamente con il raddoppio: Murolo riconquista palla dopo un feroce pressing nell'area avversaria e realizza il 2-0. La gara però non è chiusa, perchè al 57' il Catanzaro beneficia di un calcio di rigore che D'Ippolito trasforma dimezzando lo svantaggio dei suoi; sul fronte opposto, dopo appena 120 secondi, Isidori ristabilisce le distanze conquistando e realizzando il secondo tiro dagli undici metri concesso dall'arbitro. L'Empoli potrebbe dilagare poco dopo con Perillo, ma a segnare per la seconda volta è invece il Catanzaro, al 68', ancora con D'Ippolito, che riceve dopo una rimessa laterale e ferma la personale doppietta. Nel poco tempo che resta tuttavia i calabresi non rappresentano una minaccia, anzi i locali vanno vicini al quarto gol con Orlandi. Il risultato però non cambia più.