Napolitano
Obino
Obino
Marretti
Cecchi L.
Asta
ARBITRO: Tommaso Ferrari di Firenze
RETI: Napolitano, Obino, Obino, Marretti, Cecchi L., Asta
Si ferma a Badia a Settimo, contro un buonissimo Sporting Arno, il cammino a punteggio pieno del Calenzano, costretto al primo stop stagionale dopo quattro vittorie nelle prime quattro partite. Dopo un doppio botta e risposta nel primo tempo, aperto e chiuso dai gol di Asta e Lorenzo Cecchi e caratterizzato in mezzo dai sigilli di Napolitano e Obino, nella ripresa lo Sporting Arno riesce a mettere la freccia, allungando sul 3-2 ancora con Obino e poi sigillando i tre punti con un gol capolavoro di Marretti. Si è chiusa dunque sul 4-2 una partita molto combattuta, caratterizzata da ben sei gol complessivi, ma anche da diversi episodi discussi. Non lascia presupporre nulla di tutto ciò il primo quarto d'ora di gara, caratterizzato da una lunga fase di studio e senza particolari avvenimenti degni di menzione. Poi, proprio al 15', il match si accende e si sblocca, ed è il Calenzano a colpire, sfruttando di fatto la prima vera occasione: Asta rientra dalla sinistra e col destro infila il pallone all'angolino per lo 0-1. Galvanizzati dal gol gli ospiti spingono in avanti e poco dopo hanno un'altra ghiotta chance, sempre con Asta, fermato però in area da un avversario subito prima di concludere in porta. Il Calenzano chiede il rigore, lamentando una trattenuta evidente sul suo numero 11, per l'arbitro non ci sono gli estremi per la concessione della massima punizione. Sul fronte opposto lo Sporting Arno si riorganizza subito dopo lo svantaggio e al minuto 23 riesce a pervenire al pareggio: calcio d'angolo di Obino e bello stacco di testa in area di Napolitano, che firma così l'1-1. La partita si accende, il Calenzano prova subito a ritornare avanti e ci prova alla mezz'ora con un calcio di punizione dal limite finito alto. La risposta dello Sporting Arno arriva al 36' e coincide col gol del sorpasso: pallone in profondità di Terzani per Napolitano, che crossa in mezzo per Obino, che realizza il 2-1. Trascorrono appena tre minuti e il Calenzano pareggia: il 2-2 nasce sugli sviluppi di un preciso cross dalla destra, Lorenzo Cecchi è bravo a inserirsi in area anticipando portiere e difensore e tocca il pallone in rete. Finisce di fatto qui un primo tempo vivace e ricco di spunti, caratterizzato da altri due episodi discussi in area di rigore locale. La seconda frazione di gioco prosegue sulla scia della prima, ancora piuttosto maschia e lottatissima su ogni pallone. Ma, a differenza di un primo tempo equilibrato anche a livello di gol, lo Sporting Arno (che deve subito far fronte all'infortunio del neoentrato Vignoli) riesce a prendere il sopravvento, tornando avanti con calcio di punizione molto discusso. Della battuta s'incarica Obino, che con un gran tiro all'angolino firma il nuovo sorpasso rosanero e la doppietta personale. Il Calenzano prova a rifarsi nuovamente sotto, cerca lo spunto giusto per colpire e si vede annullare un gol per fuorigioco (aveva segnato Muca sulla respinta del portiere). Lo Sporting Arno tiene bene il vantaggio e nel finale lo allunga con un gol capolavoro del neoentrato Marretti, che s'inventa una splendida rovesciata dal limite dell'area di rigore. Pallone all'angolino e 4-2 locale. Il Calenzano non ci sta e prova fino alla fine a riaprire la partita, ma senza riuscirci. Merito di uno Sporting Arno sempre attento e concentrato fino alla fine, che fa così suoi tre punti, salendo a quota 9 in classifica, e mantiene l'imbattibilità dopo cinque giornate. Si ferma invece quella di un buon Calenzano che tuttavia, nonostante un'altra positiva prestazione, è costretto al primo stop stagionale. .
Calciatoripiù: nell'ottima prova dello Sporting Arno spiccano Obino e Rocchini insieme a tutta la difesa. Nel Calenzano in evidenza Lorenzo Cecchi e Passeri.