Savastano
Perini
Papi
RETI: Savastano, Perini, Papi
Un risultato che crea una sorta di faglia tettonica lassù in cima alla classifica: la vetta contesa da Grassina e Doccia, ma alla quale sono agganciate anche Sangiovannese e Rondinella, si stacca dalla parte mediana della classifica in virtù dell'esito dello scontro diretto fra Lebowski e proprio la Rondine. I biancorossi vincono in trasferta su un campo difficilissimo e, al termine di una gara con tanti episodi alcuni dei quali controversi centra così una vittoria importantissima, perché mette a distanza gli avversari di giornata e consente di restare agganciati al vagone che compone il quartetto di testa del girone D. È stato un confronto vibrante, anche teso se pur corretto fra gli atleti in campo, di difficile gestione dal punto di vista arbitrale e il direttore di gara non è stato impeccabile in alcuni frangenti. Procedendo con ordine ma per sommi capi, il contesto di del match è quello di un confronto che si fa apprezzare soprattutto sul piano del ritmo e dell'agonismo, con tanti duelli in ogni zona del campo ma poche vere occasioni da rete. Si va al riposo dopo i primi 45' con la Rondinella avanti per due a uno e i locali ridotti in 10 uomini. L'uno-due assestato dagli ospiti è micidial,e due gol che arrivano al culmine dell'intensità di un primo tempo adrenalinico. A firmare il primo gol è Perini autore di un guizzo sottomisura che non lascia scampo a Cosi, mentre i locali protestano perché l'azione nasce da una rimessa laterale che ritenevano essere stata assegnata loro dall'arbitro. Le proteste dei grigionieri portano a una serie di ammonizioni che poi risulteranno importanti. Si continua a giocare e il pubblico applaude a scena aperta il gran gesto tecnico di Papi, che riceve palla leggermente defilato sulla sinistra al vertice dell'area avversaria ed esplode un gran tiro di destro che si insacca imparabile in rete. Nel momento più difficile e poco prima dell'intervallo il Lebowski trova la forza di reagire e dimezza le distanze di svantaggio grazie a un altro bel gol, quello di Savastano; nell'occasione l'arbitro ritiene troppo plateale l'esultanza di Ferro che rimedia il secondo giallo e viene quindi espulso. Nel secondo tempo l'intensità e la foga agonistica la fanno ancora da padroni e, sebbene i locali restino in nove per un'altra espulsione causata da un secondo giallo per proteste stavolta di Savastano, non demordono e provano a cercare il pareggio. Nel frattempo la Rondine a sua volta prova a chiudere i conti e impegna il portiere avversario che risponde presente. Il punteggio resta così in bilico ma la situazione è nelle mani della Rondinella che tuttavia non trova il colpo del ko. Il Lebowski chiude addirittura in otto uomini la sua gara a causa della terza espulsione del subentrato Tosi. Gli ultimi minuti sono un po' surreali ma comunque giocati con impegno costante dalle due squadre che alla fine si stringono la mano nonostante le scintille in campo.
Calciatoripiù: Banzi, Cardinali, Ughi (Lebowski); Cheloni, Baiardi, Nannucci, Papi (Rondinella).