Pancella
RETI: Pancella
Può bastare una partita a ridisegnare il quadro gerarchico del campionato? Forse sì, forse no. Fatto sta che il corsaro 0-1 conquistato dal Quarrata Olimpia fa apparire ora, dopo sei giornate di campionato, i ragazzi di Bellanova e quelli di Bucciantini sotto luci diverse. La seconda sconfitta, di fila per giunta, è un po' una mazzata per la Meridien Grifoni, che dopo un inizio di stagione clamoroso si ritrova fuori dal podio. Nonostante le qualità siano indubbie, i fantasmi del passato legati a una tenuta mentale non di prim'ordine paiono riaffacciarsi in corridoio. Nessuna conclusione affrettata, nessun dramma: per fissare limiti e ambizioni c'è ancora tempo. Di contro, il grande match disputato su livelli altissimi di attenzione e intensità da parte del Quarrata Olimpia restituisce l'immagine di una squadra che ha completato la propria fase di rodaggio presentandosi a tutti gli effetti come un pericolo pubblico per chiunque. Tra Meridien e Quarrata regna l'equilibrio all'interno dei 90 minuti, con ambo gli schieramenti che si affrontano, si annullano e si equivalgono in ogni zolla del campo. I padroni di casa, forti di un comparto offensivo pauroso, premono forte sfruttando soprattutto l'arma del contropiede, risultando però spesso spreconi nell'ultima porzione di campo. Dal canto loro, gli ospiti riescono invece ad alzare le barricate esibendo una tenuta difensiva eccellente. E anche mentale, perché con lo scorrere del cronometro il gioco si sposta sul piano dei nervi. Ciottoli è bravissimo al 32' a volare su un gran tiro di Magrini tenendo abbassata la saracinesca, mentre Monti sul fronte locale non è chiamato a miracoli di alcun tipo. Nel secondo tempo il match defluisce sul filo dell'equilibrio ma all'80', su corner, ecco l'episodio che spezza gli indugi. In mezzo all'area colpisce bene e forte Pancella, che trafigge il portiere di prima intenzione. Da lì, gli ultimi minuti sono caos palpitante. La Meridien si getta all'arrembaggio alla disperata ricerca del pareggio e il Quarrata si piazza il coltello tra i denti difendendo con convinzione il risicato al vantaggio. Al triplice fischio, Bellanova e i suoi esultano a gran voce. E a buon motivo. .
Calciatoripiù: Magrini (Meridien Grifoni); Pancella (Quarrata Olimpia).