Galgani
Jabrane
Pardini
RETI: Galgani, Jabrane, Pardini
Guai a dirlo a voce alta, ma in questo caso è da urlarlo: il cinismo è una virtù. Forse non nella vita - ma parliamone -, sicuramente nel calcio. Ed è proprio col cinismo che si deve iniziare a spiegare e a raccontare questo Via Nova-Pescia, chiuso sul 2-1 per i padroni di casa, che si portano a casa i tre punti al termine di 80' davvero complicati e operano il sorpasso in classifica proprio ai danni dei rossoneri. Insomma, non è stato un big match banale, quello andato in scena alla Palagina. Una partita bellissima, ma anche molto strana, perché se è vero che a tenere in mano il pallino del gioco è stato maggiormente il Pescia, alla fine a festeggiare sono stati i ragazzi di Perlongo, più cattivi e precisi, anzi, decisi, nei momenti chiave del match. I primi venti minuti di gioco vedono un Pescia scatenato mettere i brividi più volte a un Via Nova piuttosto compassato. Ci provano, tra gli altri, Lucarini e Fidenti, ma la mira non è delle migliori. Poi, alla prima vera occasione da gol, sono i pievarini a passare: contropiede micidiale della squadra locale, Jabrane va via al diretto marcatore e incrocia sul secondo palo infilando Angeli per l'1-0. Il Pescia accusa il colpo e per pochi minuti si prende il lusso di concedere ai locali un'altra occasione. L'azione è la fotocopia di quella che ha portato al vantaggio, ma Jabrane, bravissimo a smarcarsi e a involarsi in contropiede, davanti al portiere stavolta calcia di poco a lato. Passata la paura, il Pescia riprende a spingere e al 29' impegna Pacini con un bel tiro di Pardini. I rossoneri aumentano i giri del motore e prima sfiorano il gol con Gepponi, poi al 35' conquistano un calcio di rigore con Bartolini, atterrato in area da Combatti. Sul dischetto si presenta Pardini, che spiazza Pacini e realizza la rete del meritato pareggio. Pacini che si riscatta a un minuto dall'intervallo con una bella parata su Bartolini. Si torna in campo dopo l'intervallo e i ritmi sono ancora frenetici. I rossoneri ci provano nei primi minuti con Giglio, che dal limite impegna il portiere, e poi con Gepponi, e ancora una volta Pacini si supera. Al 44', però, la beffa. Erroraccio in fase di costruzione della retroguardia rossonera, bravissimo Galgani a rubare palla e ad inserirsi in area per realizzare il 2-1. Il Pescia non ci sta e al quarto d'ora ha un'occasione colossale con Pardini, che si presenta da solo davanti a Pacini ma ancora una volta viene ipnotizzato dall'ottimo estremo difensore pievarino. Due minuti dopo il Via Nova ci prova con il suo centravanti, che però fallisce di poco il terzo gol di giornata della sua squadra. Gli ultimi venti minuti vedono un Pescia combattivo e arrabbiato rincorrere con le ultime forze rimaste un pareggio che con lo scorrere del tempo diventa sempre più un miraggio. Bravissimo il Via Nova a rispondere colpo su colpo e a portare fino in fondo una vittoria meritata, perché se ai punti ha sicuramente fatto di più il Pescia, è stata da applausi la capacità dei ragazzi di Perlongo di soffrire e poi ripartire e colpire nei momenti che questa partita l'hanno decisa.
Calciatoripiù: Pacini, Jabrane (Via Nova), Violini (Pescia).
Marco Davini