RETI: Iorillo, Iorillo, Galligani, Jabrane, Da Camara Frosini
Può essere una cosa prevedibile e imprevedibile allo stesso tempo? Forse sì, forse no, ma il pass strappato dal Borgo per i regionali lascia l'amletico dubbio in sospeso. Sulla carta poteva infatti essere prevedibile il salto in avanti del Borgo perché squadra forte e allenata bene da un lato, ma dall'altro la partenza in sordina sembrava aver tagliato fuori dai giochi gli azzurri, costretti a gareggiare con squadre comunque di livello quali Pescia e Montecatini. E Via Nova, soprattutto. È scontro infatti dall'altissima posta in palio quello tra i borghigiani e i pievarini, con in palio la possibilità di affiancare la Pistoiese nello sbarco nella dimensione regionale. Alla fine vince il Borgo, soffrendo ma con merito, mentre la truppa di Perlongo chiude il girone invernale con un retrogusto dolce-amaro in bocca. Dolce per la crescita mostrata di giornata in giornata; amaro per l'esito finale. L'inizio sfolgorante degli ospiti abbaglia i padroni di casa, che dopo appena una decina di minuti si ritrovano sotto di un gol al termine di un'azione prevedibile e già preventivata. Ma comunque efficace: lanciato lungo sulla fascia, Jabrane taglia bene al centro sorprendendo la difesa e Patrizi per il fulmineo 0-1. Tutto sembra declinare in favore del Via Nova ma intorno al 15' un'espulsione sacrosanta comminata a Cricelli per fallo da ultimo uomo cambia totalmente le carte in tavola. La disparità numerica stravolge il copione tattico ed emotivo della gara, col Borgo che guadagna forza e morale crescendo di tono pur non riuscendo a incidere prima del duplice fischio. Nella ripresa Galigani continua sul percorso tracciato pareggiando i conti con un pregevole spiovente che dà un bacino alla parte interna della traversa prima di finire in fondo al sacco. La partita rimane equilibrata ma un calcio di rigore (forse dubbio) su Mannini permette a Iorillo di firmare il gol del sorpasso borghigiano. Lo svantaggio non toglie animo ai ragazzi di Perlongo che con carattere e fortuna riescono a ristabilire di nuovo l'equilibrio in mischia con una zampata felina di Da Camara Frosini, lesto nel punire una macchinosa retroguardia avversaria. Con la forza della disperazione e della determinazione, il Borgo riesce a compiere il nuovo contro-sorpasso a una manciata di minuti dal triplice fischio con Iorillo, abile a correggere in porta un precedente colpo di testa di Vannini. Negli spogliatoi è gioia per la truppa di Lazzeretti che suggella col passaggio nei regionali una prima parte di stagione vissuta in crescendo. Per il Via Nova rimane l'orgoglio di una prova positiva ma la delusione di non aver potuto giocare ad armi pari il match decisivo.