RETI: Lenzi, Sciullo, Sciullo, Abu Propserius
Il 4-0 con il quale il Capostrada supera tra le mura amiche la Meridien conferma quanto sta emergendo in questo periodo. Se i pistoiesi sembrano aver trovato la quadra - vedere anche la larga vittoria a Casini della scorsa giornata -, i larcianesi si trovano decisamente, loro malgrado, in un momento no, nel quale sembra girare un po' tutto per il verso storto. Questa partita è l'emblema di tutto ciò: sono, infatti, gli ospiti a scendere molto meglio in campo, in un primo tempo nel quale il Capostrada è costretto a rintanarsi nella propria metà campo per arginare le iniziative di una Meridien che nei primi venti minuti (abbondanti) ha dato la netta sensazione di avere qualcosina in più. E se il risultato è rimasto invariato fino al 24', il merito è sicuramente dell'attentissima retroguardia pistoiese, sempre quadratissima e poco incline all'errore. Errore, il primo in assoluto, che condanna invece quella larcianese al 24': alla prima occasione davvero utile, infatti, il Capostrada passa in vantaggio con Lenzi, che sugli sviluppi di un calcio da fermo infila in rete con un gran colpo di testa che vale l'1-0. Il gol gela la Meridien, che accusa il colpo e cala notevolmente a cavallo dell'intervallo. La partita è molto più equilibrata, adesso, ma nella ripresa gli arancioni crescono con il passare dei minuti e al 43' raddoppiano con Abu, che controlla magistralmente un pallone in area, sfugge al diretto marcatore e trova il gol del 2-0, che piega le gambe a una Meridien adesso in grossa difficoltà. Nei minuti finali è Sciullo, entrato in campo nella ripresa, a far dilagare il risultato, con due reti da fuori area che puniscono in modo decisamente eccessivo una Meridien che deve ancora fare i conti con una sconfitta arrivata al termine di una prestazione tutt'altro che negativa, almeno nel primo tempo. Bene, anzi benissimo, il Capostrada. La squadra di Luca Barni è stata bravissima ad accettare di soffrire in un primo tempo nel quale veramente i larcianesi sono andati spesso a un passo dallo 0-1: la reazione degli arancioni, la loro capacità di esser compassati prima e crudeli poi, è sintomo di una discreta maturità calcistica, e per questo i tre punti sono più che meritati.
Calciatoripiù: Lenzi, che ha il merito di sbloccare una partita davvero complessa per la sua squadra, Sciullo, che entra nella ripresa e realizza una doppietta, e Imbarrato, che in un paio di occasioni nel primo tempo ha tenuto in piedi la baracca con parate di spessore (Capostrada), Baccini, De Masi, Tamburini (Meridien).
Marco Davini