• Giov.Naz. Under 15 Serie CD
  • 24/10/2021 12.00.00
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  • Citta Di Pontedera
  • 0 - 1 24/10/2021 12.00.00
  • Monterosi
    Amore

Commento


RETI: Amore
Basta una folata nei primi quindici minuti di gara al Monterosi per stendere il Pontedera, che getta al vento il primato guadagnato nelle prime tre partite di campionato. Il principale attore del match è stato infatti il forte vento che ha soffiato ininterrotto per tutti i settanta minuti in cui le squadre si sono battagliate senza esclusioni di colpi. Ne ha quindi risentito lo spettacolo offerto dai ventidue in campo, che però non si sono risparmiati in merito a intensità ed agonismo. I granata sono partiti fin dal fischio d'inizio con grande determinazione, ben messi in campo e con l'intento di fare da subito la partita, chiudendo gli ospiti nella propria metà campo nel tentativo di pressare il più alto possibile i ragazzi laziali. Dopo 7' arriva il primo squillo granata: rimessa laterale molto lunga di Arcidiacono che arriva in area di rigore sui piedi di Rafanelli, il quale col fisico protegge palla dai difensori avversari e, in un batter d'occhio, si gira e calcia col mancino ma spedendo il pallone alto. Tuttavia alla prima occasione in cui gli ospiti si affacciano in avanti fanno male: con una ripartenza, Amore viene innescato sul lato sinistro all'altezza della trequarti, punta Benucci in velocità entrando in area di rigore ma quest'ultimo affonda un intervento in ritardo, che travolge l'avversario e l'arbitro non esita nel concedere il calcio di rigore. Dagli undici metri è lo stesso Amore che si presenta dal dischetto e spiazza Matteucci infilando il pallone alla sua sinistra per il gol del vantaggio. La rete degli ospiti è una doccia gelata per il Pontedera che accusa il colpo psicologicamente e perde quell'equilibrio tattico che lo aveva caratterizzato sino a quel momento. Oltre a questo però i granata perdono altresì precisione nei gesti tecnici, anche a causa di un'ulteriore avversario che trovano sulla propria strada: il forte vento che soffia sul Marconcini e che influenza praticamente tutte le traiettorie che il pallone effettua nel rettangolo verde. Una delle pochissime azioni di elevata qualità tecnica arriva al 26' con una manovra avvolgente iniziata da Damiani che serve sulla corsa Iacopini con i tempi giusti, quest'ultimo arriva sul fondo e disegna un interessante traversone che imbecca precisamente Grossi all'interno dei sedici metri ma al volo non riesce ad impattare con forza il pallone e Lorrai blocca con sicurezza. Nella ripresa il Pontedera riparte con lo stesso spirito mostrato nella prima frazione di match, proiettandosi in avanti alla ricerca del pari, difettando però molto spesso nel finalizzare le manovre o errando nella scelta o nella misura dell'ultimo passaggio. I ritmi si abbassano notevolmente, anche a causa dei numerosi cambi effettuati da entrambe le formazioni e le innumerevoli interruzioni verificatesi. Col passare dei minuti gli attacchi dei padroni di casa calano di pericolosità e danno spesso il via a velenose ripartenze del Monterosi non concretizzate però neppure dagli ospiti. Gli ultimi dieci minuti sono infuocati: gli animi sono tesissimi e i nervi a fior di pelle; il Pontedera protesta veementemente per un presunto penalty non concesso per un fallo di mani in aerea avversaria. Ciononostante, al 72' Maestrelli serve un gran filtrante per Piccirilli in area di rigore ma la sua conclusione viene murata da una uscita coraggiosa quanto provvidenziale dell'estremo difensore laziale che salva il risultato. Purtroppo gli animi non si placano neppure al fischio finale e dopo alcuni parapiglia ne fa le spese Mazzi che viene espulso per proteste.

Calciatoripiù:
Pigliacelli (Monterosi),
decisivo a più riprese nello sventare gli attacchi granata e vince tutti i duelli individuali con Rafanelli. Amore (Monterosi), ha il merito di guadagnarsi con grande abilità e siglare il rigore che regala i tre punti ai suoi. Grossi (Pontedera), non riesce ad essere continuo nell'arco della partita ma è colui il quale tenta di creare maggiori pericoli nella retroguardia laziale.