RETI: Rotondo, Columbu, Battistoni, Manca, Manca, Erbi
Quando il gioco si fa duro, il Grosseto c'è: contro la terza forza del girone i maremmani regalano spettacolo e termina così con un pirotecnico 3-3 la sfida fra biancorossi e sardi. Non c'è un attimo da perdere dopo il fischio iniziale di una partita che propone subito spettacolo: i padroni di casa si lanciano all'attacco e nei primi minuti creano alcune buone occasioni, con Rotondo e Columbu, ai quali si oppone alla grande Barone. L'Olbia entra progressivamente in partita e colpisce alla prima vera azione d'attacco di un certo rilievo con Manca, al 14'. La reazione dei locali non potrebbe essere più immediata e porta al pari di Rotondo dopo appena quattro minuti; la parità per uno a uno resiste poi fino al termine della prima frazione di gioco. La ripresa si apre non certo con i migliori auspici per i ragazzi di Consonni che, al 55', restano in dieci a causa dell'espulsione di Di Meglio. Prevedibile il copione dei minuti successivi: l'Olbia intuisce il momento propizio, attacca e si riporta avanti al 56' con Manca. I padroni di casa tuttavia hanno un grande moto d'orgoglio che si incarna al meglio nello stupendo gesto tecnico di Battistoni che, al 60', ristabilisce la parità con una perfetta esecuzione da calcio piazzato. La gara a questo punto cambia clamorosamente perché, sulle ali dell'entusiasmo, i maremmani si portano addirittura in vantaggio: il 3-2 lo firma Columbu al 66', trasformando senza esitazioni un penalty concesso dal direttore di gara per un fallo in area sarda ai danni di Rotondo. L'Olbia, come prevedibile, non ci sta e riprende in mano la situazione; gli ospiti si riorganizzano e pervengono al pari al 75' grazie a un potente tiro dalla media distanza di Erbì. Nel finale succede un po' di tutto: il Grosseto chiude addirittura in nove la partita, dopo aver perso anche Cargiolli a causa del secondo rosso di giornata sventolato dall'arbitro. L'Olbia prova il colpaccio, ma negli ultimissimi minuti sono proprio i padroni di casa ad andare più vicini alla clamorosa vittoria con Presicci che manca per poco l'acuto vincente che sarebbe valso il quattro a tre. Il Grosseto sarà atteso sabato prossimo alla sfida contro l'Imolese, con alcune assenze ma un ritrovato morale.