• EccellenzaB
  • 06/03/2022 14.30.00
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  • Atletico Piombino
  • 1 - 3 06/03/2022 14.30.00
  • Cenaia
    9' Orarah Gongok
    12' Rossi
    65' Remedi A. rig.
    74' Remedi A. rig.

Commento


ATLETICO PIOMBINO: Petruccelli, Del Nero, Curcio (51' Barlettai), Orarah Gongok, Diouf, Rocchiccioli, Catalano, Ferrau (88' Villani), Carnevali (72' Francavilla), Turini (63' Dublino), Barozzi (60' De Gregorio). A disp.: Neri, Mormina, Marini, Ferrari. All.: Di Tonno Tiziano
CENAIA: Simoncini, Rossi, Malara, Papini, Degli Esposti (72' Carlucci), Fariello, Freschi, Caciagli, Cosi (82' Matteoli), Remedi A. (83' Fornaciari), Gambini (61' Cecchetti). A disp.: Baroni, Tammaro, Matteoni, Rossi G., Arapi. All.: Macelloni Massimo
ARBITRO: Leonardo Leorsini di Terni
RETI: 9' Orarah Gongok, 12' Rossi, 65' rig. Remedi A., 74' rig. Remedi A.
NOTE: Ammoniti Diouf, Caciagli.Pesante vittoria del Cenaia che si impone 3-1 a Piombino e inguaia ancora l'Atletico, ora ultimo con soli 9 punti e pochissime possibilità di salvarsi. La squadra di Macelloni si conferma dopo l'ottimo 1-1 col Livorno e va a prendersi i tre punti e il quarto posto con una prova concreta e convincente, oltretutto in rimonta. Il Piombino approccia benissimo la gara, dal momento che già al 9' si ritrova in vantaggio: merito di Orarah Gongok che sblocca la situazione raccogliendo al meglio un rimpallo dopo un tiro da posizione defilata di Barozzi. Nella circostanza ha molto da rimproverarsi il Cenaia; oltre a non essere stata abbastanza reattiva in difesa, la squadra di Macelloni vanifica una chance clamorosa con Gambini proprio nell'azione che precede il gol, arrivato quindi in contropiede. Poco male, per gli arancioverdi, che la rimettono in piedi immediatamente; nemmeno il tempo di rimettere al centro che Rossi di testa raccoglie un perfetto cross da calcio d'angolo e batte il portiere di casa. Uno a uno dopo dodici minuti. È la rete che toglie la pressione di dosso ai ragazzi di Macelloni: Cosi e Gambini avrebbero due buone occasioni per mettere a posto la situazione già nel primo tempo, ma la mira non è precisa e Petruccelli può tirare un sospirone di sollievo. Nella ripresa il pallino del gioco è ben saldo nei piedi dei giocatori ospiti che accarezzano un paio di volte la possibilità del sorpasso prima di beneficiare di un calcio di rigore per atterramento di Cosi al 61': dal dischetto Remedi è freddissimo e timbra il 2-1. Copia e incolla una manciata di minuti più tardi: Papini sfonda in area e crossa, ma un difensore del Piombino intercetta il pallone con la mano: è di nuovo calcio di rigore per il Cenaia, e Remedi è di nuovo infallibile dal dischetto. Tre a uno, partita definitivamente in ghiaccio: gli ospiti hanno un altro gruzzoletto di occasioni e colgono un palo e una traversa, senza castigare più il portiere del Piombino. Dal canto suo, la squadra di Di Tonno prova a rimetterla in piedi lanciando in contropiede i suoi attaccanti, ma la difesa arancioverde non concede più sbavature. Al triplice fischio esulta il Cenaia che sale a 25 punti, al quarto posto: la distanza dal podio è notevole, ma non incolmabile, e chissà che la banda di Macelloni non abbia voglia di provarci fino in fondo per togliersi una soddisfazione in più dopo l'aver raggiunto la finale di Coppa. Appuntamento a domenica prossima per la gara interna con la Colligiana. Amarissimo invece il verdetto per l'Atletico Piombino: una vittoria avrebbe provato a rimettere tutto in discussione, e ora invece l'impresa per Di Tonno è quasi impossibile: domenica prossima la compagine fanalino di coda sarà di scena a Perignano.