• EccellenzaC
  • 26/02/2022 14.30.00
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  • Grassina
  • 2 - 1 26/02/2022 14.30.00
  • Chiantigiana
    12' Posarelli
    51' Carcani T.
    95' Mannella rig.

Commento


GRASSINA: Cecchi, Piras, Petrioli, Magnolfi (63' Mannella), Marconi, Salvadori, Cavaciocchi (73' Torrini), Viligiardi (79' Alfarano), Carcani T., Rosi, Micchi (79' Imperatrice). A disp.: Lombardini, Fabiani, Travagli, Stella, Manecchi . All.: Pozzi Nicola
CHIANTIGIANA: Signorini, Saventi, Ciolli, Ceccatelli (8' Bettoni), Posarelli, Ticci, Trotta (89' Verdiani), Cicali, Barontini (76' Squarcia), Taflaj, Nieri (95' Aperuta). A disp.: Pupilli, Zefi, Centri, Casucci. All.: Ceccatelli Filippo
ARBITRO: Flavio Barbetti di Arezzo
RETI: 12' Posarelli, 51' Carcani T., 95' rig. Mannella
NOTE: Espulso Bettoni. Ammoniti Magnolfi, Viligiardi, Saventi, Posarelli, Trotta, Barontini.Va all'Inferno, risale e poi si regala un finale da Paradiso, il Grassina di Pozzi. Che ha dimostrato di saper finalmente soffrire e ora vuole regalarsi una rimonta clamorosa in zona salvezza. Se due settimane fa, dopo il drammatico rovescio interno contro il Pontassieve, era meglio non guardare la classifica per evitare crisi di panico, adesso la situazione dei rossoverdi pare migliorata assai: due vittorie di fila, come non succedeva dallo scorso giugno, e situazione salvezza quantomeno riaperta. Sempre difficile pensare di mantenere la categoria, ma adesso, se non altro, c'è qualche speranza in più. La banda di Pozzi deve sconfiggere la Chiantigiana, diretta avversaria di bassa graduatoria, per tornare a sperare, e per farlo si affida agli undici che han battuto il Foiano, con Rosi che suggerisce calcio a Carcani e Micchi. Di fronte la squadra di Gaiole, che ambisce a diventare la mina vagante del campionato e viene da due sorrisi consecutivi, contro Antella e Sinalunghese. I chiantigiani si affidano all'amuleto Taflaj, decisivo all'andata. La partenza degli ospiti infatti è ottima: preso il centrocampo dopo dieci minuti, il numero dieci amaranto calcia una superba punizione, ma trova Cecchi pronto a tuffarsi alla propria destra per dirgli di no e mettere in calcio d'angolo. Dalla bandierina però arriva la doccia gelida per il Grassina: Posarelli infatti, inseritosi a fari spenti nel cuore dell'area di rigore locale, riceve una sponda aerea e di testa mette dentro il vantaggio dei suoi. La reazione del Grassina però è sterile: Piras propone in mezzo per Rosi che gira debolmente, nessun problema per Signorini. Gli ospiti gestiscono meglio il campo, sono più corti e cercano di colpire in contropiede con Taflaj che si invola e calcia, centralmente. Alla fine del primo tempo dunque è zero a uno. Nella ripresa però entra in campo un altro Grassina: al 49' arriva l'episodio che cambia la gara, con Rosi falciato in contropiede da Bettoni (subentrato in apertura di gara a Ceccatelli infortunato). Per il direttore di gara non è semplice giallo, ma rosso diretto: punita l'intenzionalità e probabilmente anche la gamba fin troppo tesa del centrocampista in maglia numero sedici, che lascia i suoi in dieci. Anche all'andata la squadra di Gaiole aveva giocato il secondo tempo in dieci, ma aveva resistito: stavolta invece subisce la rete del pari già dopo due minuti, quando Petrioli mette in mezzo l'ennesimo cross e trova la deviazione vincente del falco Carcani: uno a uno, quinto gol in campionato per il classe 2002. La gara ora parla rossoverde: la squadra di Pozzi non raccoglierebbe nulla di significativo da un pari e si lancia in avanti. Dentro Imperatrice per Micchi, Mannella per Magnolfi e soprattutto, graditissimo ritorno dopo troppi mesi di assenza, Leonardo Torrini, recuperato al cento per cento dall'infortunio gravissimo al ginocchio che ne aveva condizionato gli ultimi mesi in Serie D. Il centrocampista classe '96 viene accolto con una standing ovation dal suo pubblico e va anche vicino al gol, con un inserimento che manca di un soffio il pallone. All'80' ci prova anche Mannella su punizione, palla fuori di un nulla. Ma l'episodio giunge proprio sulla sirena: una bella imbucata trova smarcato Rosi, che sfida Cicali e da quest'ultimo viene abbattuto in area. Calcio di rigore: dal dischetto va Mannella che toglie la ragnatela dall'incrocio e regala una pazza gioia ai tifosi rossoverdi, prima dell'abbraccio corale sotto la curva. Un sabato splendido per il Grassina che finalmente trova continuità di risultati e ora si rilancia per davvero in ottica salvezza.
LE PAGELLE
GRASSINA
CECCHI: 6
Incolpevole sulla rete incassata, è invece bravo a contenere Taflaj, di fatto l'unico pericoloso fra gli amaranto.
PIRAS: 6.5 Quantità e dinamismo sulla destra, oltre ad una buona dose di cross e tanta buona volontà. Fra i nuovi acquisti risulta uno dei più impiegati: un motivo ci sarà.
MARCONI: 6.5 Benissimo, come domenica scorsa a Foiano. Puntuale nell'anticipo aereo, a volte ha quasi la frenesia di giocare di prima, ma riesce a controllarsi e si segnala per dei progressi anche in fase di impostazione arretrata.
SALVADORI: 6.5 Il capitano ha ripreso fiducia e si vede chiaramente. Sicuro sulle palle alte, ormai terreno fertilissimo per i suoi interventi, tenta anche la zingarata in avanti ma calcia altissimo.
PETRIOLI: 7 Uno dei migliori per distacco. Si sovrappone che è una meraviglia, con Viligiardi forma un'invidiabile catena di sinistra che non c'entra nulla con l'ultimo posto. E propizia la rete del pari col solito mancino affilato sul primo palo.
CAVACIOCCHI: 6 Meno esplosivo rispetto alla passata domenica in quel di Foiano, riesce comunque a dare il suo prezioso contributo in termini di sacrificio in ripiegamento (73' Torrini: 6.5 Emozionante il suo ritorno in campo dopo un calvario infinito per via del maledetto ginocchio. Entra e per poco non ci mette anche la firma: sarebbe stato sufficiente per far venir giù il Pazzagli. Bentornato).
MAGNOLFI: 6.5 E' un duro a morire, c'è poco da fare. Accetta il duello fisico senza problemi nonostante la giovane età (è un classe 2002) e non si scompone se c'è da giocarsi un fallo. Altra buona prova davanti alla difesa (63' Mannella: 7 Dopo tanta, tanta fatica, finalmente si prende il Grassina. Una punizione per accarezzare l'incrocio, un rigore all'ultimo secondo per ammazzare il ragnetto che lì si annidava. Freddissimo).
VILIGIARDI: 7 Fa pressing sul portatore di palla, contesta una decisione arbitrale, duetta con Petrioli, prova a calciare una punizione. Il tutto, magari, nel giro di due minuti: giocatore onnipresente nella mediana rossoverde, divenuto ormai imprescindibile (79' Alfarano: sv).
ROSI: 7
Torna al suo ruolo originale, esattamente come a Foiano, e non stecca neanche stavolta. Anzi: galleggia fra le linee che è uno spettacolo, si sacrifica in qualche raddoppio, va vicino al gol con una girata e un furbesco inserimento. Ma soprattutto si procura il rigore finale. Tutto un altro giocatore.
CARCANI: 7 Talento cristallino, niente da eccepire. Legge le traiettorie dei palloni aerei con un secondo di anticipo rispetto al suo diretto marcatore e lo brucia sempre: leggasi gol del pareggio.
MICCHI: 6 Non riesce ad andare al tiro, ma lavora sporco per la squadra. Operaio (79' Imperatrice: sv).
CHIANTIGIANA
SIGNORINI: 6
Non può granchè sulla zampata di Carcani e intuisce il rigore di Mannella.
SAVENTI: 5 Patisce la rapidità di Petrioli e gli inserimenti di Rosi: rimedia un giallo che lo condiziona per tutto il resto della gara.
CIOLLI: 5.5 Leggermente meglio del compagno, ma anche lui sul mancino ha la sua bella gatta da pelare che risponde al nome di Piras: tante sovrapposizioni che lo mettono spesso a disagio.
CECCATELLI: sv (8' Bettoni: 5 Non entra granchè in partita nel primo tempo e ha parziali scusanti: chiamato all'improvviso dopo il ko di Ceccatelli all'alba del match, si brucia però il credito quando asfalta Rosi in mezzo al campo e rimedia il rosso: forse eccessivo, ma comunque un intervento che ha poco senso).
POSARELLI: 6.5 firma la rete del provvisorio vantaggio con una bella zuccata a centro area. Soffre un po' su Carcani, meglio quando deve occuparsi di Micchi.
TICCI: 5.5 Qualche buona lettura in anticipo, ma anche diverse dormite come quella sul gol del pareggio rossoverde, in cui perde il tempo su Carcani.
TROTTA: 5.5 Si vede pochissimo. Impalpabile (89' Verdiani: sv).
CICALI: 5
Dovrebbe prendere in mano il pallino del gioco per i suoi e ispirare le trame offensive amaranto, invece è la delusione di giornata: pochi tocchi sapienti, molti falli e un'ingenuità al 95' su Rosi. E' lui a regalare il rigore al Grassina.
BARONTINI: 5.5 Dovrebbe ricucire fra centrocampo e attacco, ma non tocca molti palloni (76' Squarcia: sv).
TAFLAJ: 6.5
Mai un tocco superficiale, si attira addosso il raddoppio sistematico dei rossoverdi. Cerca il gol con una gran bella punizione su cui Cecchi deve superarsi.
NIERI: 5.5 Decisamente in ombra, soprattutto nervoso, poco nel vivo del gioco (95' Casucci: sv).
ARBITRO
BARBETTI di AREZZO: 5.5
Rigore piuttosto evidente su Rosi: lo sgambetto di Cicali si vede anche dalla tribuna, e infatti il numero otto chiantigiano non protesta nemmeno. Grossi dubbi invece sul rosso a Bettoni: ci stava solo l'ammonizione.