• EccellenzaC
  • 20/03/2022 14.30.00
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  • Firenze Ovest
  • 1 - 1 20/03/2022 14.30.00
  • Grassina
    40' Carcani T.
    95' De Luca

Commento


FIRENZE OVEST: De Carlo, Rossi L., Ussia, Carnevale, Alicontri, Cappellini (58' Carfora), Lakti (66' Falciani), Amerighi (91' Giannini), Berti, Maccagnola (84' De Luca), Pecchioli T.. A disp.: Carli, Banchi, Del Greco, Luka, Rudalli . All.: Guidi Marco
GRASSINA: Cecchi, Bagnai, Mulas (76' Torrini), Alfarano, Magnolfi, Salvadori, Piras, Cavaciocchi, Carcani T. (87' Micchi), Rosi, Castellani. A disp.: Lombardini, Rocchini, Marconi, Travagli, Manecchi, Mannella, Imperatrice. All.: Pozzi Nicola
ARBITRO: Prato di
RETI: 40' Carcani T., 95' De Luca
Da cosa capisci che una stagione stia assumendo contorni a dir poco drammatici? Dall'istantanea al minuto 97 di Firenze Ovest-Grassina: i rossoverdi, in vantaggio, subiscono la rete del pari a partita ampiamente finita (da almeno un minuto e mezzo, dal momento che ne erano stati segnalati cinque di recupero) e vengono ripreso sull'1-1 finale da un combattivo Ovest. La squadra di Pozzi (espulso dopo un caotico finale in cui accade di tutto) adesso è sull'orlo del baratro: sei punti di ritardo rispetto al trenino delle penultime che potrebbe vale i playout. Ma a quattro giornate dalla fine, le speranze sono ormai ridotte al lumicino. Poi c'è la squadra di Carli, che non sarà chissà cosa sul piano tecnico, ma in casa propria la mette sul piano della fisicità e in qualche modo se la cava sempre: se ogni volta allo stadio Paoli vengono fuori delle battaglie, ci sarà un motivo. Ecco, di motivi ce ne sono due: il primo è la pesantezza della gara. Ci sono punti determinanti in palio per entrambe le compagini, perché anche la squadra di Brozzi è tutt'altro che salva, almeno considerando la matematica. Il secondo è il vento, che non abbandona spettatori e giocatori lungo tutto l'arco dei novanta minuti e condiziona diverse azioni di gioco. La gara nel primo tempo non è affatto spettacolare: tanti contrasti a centrocampo, molti errori. Ci provano i locali con Cappellini (3', fuori di poco), rispondono i rossoverdi col traversone di Rosi che, dopo una ribattuta, direbbe a Castellani di appoggiarla banalmente in rete a cinque metri dalla porta, ma l'attaccante rossoverde non lo sa e mette incredibilmente alto (5'). Dopo un tentativo di Cappellini finito fuori misura, il Grassina trova l'episodio per passare in vantaggio: rimessa lunga di Bagnai, contrasto, Mulas ripropone per Rosi che fa da sponda per Carcani. Stop, destro sotto l'incrocio dei pali: applausi a scena aperta per l'attaccante più forte per distacco del Grassina, un ragazzino del 2002 che in area è presente come Milito ai tempi d'oro e sa tirare anche delle discrete lavatrici verso la porta degli avversari. Niente da dire, zero a uno e intervallo. Nella ripresa l'Ovest alza in modo preoccupante il ritmo e le occasioni diluviano, anche perché il Grassina tira troppo presto i remi in barca. Pronti-via e Pecchioli calcia col mancino, trovando l'enorme risposta di Cecchi che mette in angolo allungandosi alla propria sinistra. Il break rossoverde arriva al 53', quando un cross teso di Rosi trova il colpo di testa dell'accorrente Piras, ma De Carlo compie un intervento straordinario e con un colpo di reni si oppone. Sono le sliding doors della gara, perché da lì in poi è un monologo locale: Maccagnola suggerisce per Berti che colpisce di testa a botta sicura, ma manda la sfera sulla parte alta della traversa, e poco un destro a botta sicura di Maccagnola, con Cecchi battuto, trova il salvataggio sulla linea di un monumentale Salvadori. Nei rossoverdi manca la spinta per provare a uccidere la partita: Micchi avrebbe una chance al 93', ma cestina malamente. Poi l'episodio che fa infuriare tutto il Grassina: nonostante il signor Mazzi abbia decretato cinque minuti di recupero, l'azione dei locali prosegue oltre il 96' e si concretizza un calcio d'angolo. Dalla bandierina Carnevale crossa, la difesa allontana sui piedi del nuovo entrato De Luca che chiude gli occhi e calcia: gol, Cecchi la vede partire all'ultimo. Uno a uno, i tifosi locali in delirio, Pozzi urla in faccia al direttore di gara cose che forse sarebbe meglio tenere fuori dalla portata dei bambini (e non avrebbe tutti i torti, dal momento che la gara doveva terminare due minuti prima del previsto). Ma indietro non si torna. Finisce uno a uno e per il Grassina è come una sconfitta. Anzi, anche peggio.
FIRENZE OVEST
DE CARLO: 7
La parata su Piras vale bacio e abbraccio accademico: per allungarsi sul pallone colpito di testa dal sardo si infortuna, e questo la dice lunga su quanta reattività ci sia voluta per dirgli di no.
ROSSI: 6 Tonico e anche abbastanza cattivo , il terzino destro locale non fa della qualità tecnica il suo forte ma è roccioso e va bene così.
CARNEVALE: 6.5 Buon mancino sui calci piazzati, propizia più di un'occasione e fa venire qualche spavento a Cecchi che deve rispondere coi pugni.
ALICONTRI: 5.5 Soffre la presenza scenica di Carcani che spesso e volentieri gli ruba il tempo. Fatica ad impostare da dietro e quando lancia non è preciso.
USSIA: 6 Copia e incolla il commento di Rossi. Non parliamo di particolari fluidificanti, ma in Eccellenza per vincere bastano cattiveria e fisico: lui li ha entrambi.
AMERIGHI: 5.5 Un mezzo tiro da fuori e poco altro. Soffre abbastanza il dinamismo di Cavaciocchi che con le sue incursioni lo mette in apprensione (91' Giannini: sv).
CAPPELLINI: 5.5
Alfarano è un regista dai piedi buoni e dalla corsa apprezzabile: il pressing del classe 2001 infatti lo mette spesso alle corde, e può farsi vedere solo con un paio di conclusioni da lontano (58' Carfora: sv-73' Del Greco: sv)
MACCAGNOLA: 6.5
Galleggia fra le linee, sa farsi valere a spallate ma pennella anche zuccherini in area, come in occasione della traversa di Berti. Fra i migliori dei suoi (84' De Luca: 6.5 Bene il gol, meno bene l'esultanza in faccia ai tifosi del Grassina).
LAKTI: 5.5 Si vede solo a sprazzi. Ha un piede interessante, ma probabilmente il suo problema è riuscire a trovare la giusta collocazione in campo: prova a farsi vedere aiutando il centrocampo, ma non convince del tutto (67' Falciani: 6 compatto).
BERTI: 6 ex della partita, avrebbe l'occasionissima per purgare il Grassina ma il suo colpo di testa finisce sulla traversa. Si muove abbastanza bene in avanti e dà del filo da torcere alla retroguardia rossoverde.
PECCHIOLI: 6.5 Due conclusioni affettate e assai pericolose, una finisce fuori e l'altra vede l'ottimo intervento di Cecchi: prestazione vivace del capitano locale.
GRASSINA
CECCHI: 6
Il gol lo vede forse fra gli imputati anche se vede partire tardi la palla. Vede partire il pallone in ritardo: in precedenza, ottima risposta a Pecchioli e sulla punizione di Carnevale.
BAGNAI: 6 Compatto quanto serve, brinda al proprio rientro da titolare con una prestazione rocciosa sull'out.
MAGNOLFI: 6 Va poco per il sottile, c'è da fare la guerra: vince diverse battaglie, ne perde qualcuna. Sufficiente nel complesso.
SALVADORI: 6.5 un enorme salvataggio sulla linea a riscattare un paio di sbavature in apertura di ripresa. Non gli si chiede di impostare, anche perché il campo non lo permette.
MULAS: 6 Torna in campo dopo oltre tre mesi di assenza. Di sfuriate sulla fascia nemmeno l'ombra, ma mantiene almeno l'out senza suicidarsi (75' Torrini: sv).
PIRAS: 6
Tanta buona volontà, un gran colpo di testa su cui De Carlo deve superarsi, diversi controlli sbagliati. La media secca vale una sufficienza.
ALFARANO: 6.5 Dirige il traffico con buon piglio e ci mette il fisico, accettando di buon grado la battaglia.
CAVACIOCCHI: 6.5 Fa a sportellate, prova il break con qualche buona ripartenza e si prende qualche fallo in avanti.
ROSI: 6 Suggerisce in avanti, prova il cross con cui propizierebbe il raddoppio di Piras, ma il portiere locale non è d'accordo.
CARCANI: 7 ci mette il suo con una perla che si infila sotto l'incrocio. Anche in questa domenica timbra il cartellino: senza i suoi gol il Grassina sarebbe già retrocesso da un pezzo (87' Micchi: sv).
CASTELLANI: 5.5
Pronti-via e si mangia un gol colossale davanti alla porta. Prova a riscattarsi lavorando per la squadra e dando una mano a suon di sponde ai suoi.
ARBITRO
MAZZI di PRATO: 5
Fischia pochissimo, si risparmia molti falli e anche qualche cartellino. Di difficile comprensione il motivo del prolungamento del recupero di due minuti: gli restano sul groppone considerando che portano al pari l'Ovest.