A.G. DICOMANO: Maionchi, Olivieri, Bonavita (82' Ferri), Meacci, Meazzini, Fedele, Fedi, Pierattini (78' Innocenti), Zeni, Tozzi (68' Vallaj), Paggetti (46' Farsi). A disp.: Marcucci, Tognelli, Terruso, Zepponi, Fabbrini . All.: Fusi Michele
RIGNANESE: Ferrari, Fagioli (78' Rotondi), Spiga, Ieri (70' Casalini), Molinu, Pruneti, Frijia (67' Sagnini), Merola, Parigi (56' Masi), Kuqi, Landini (82' Grassi). A disp.: Castellucci, Degl Innocenti, Rossi, Nenciarini. All.: Lucchesi Francesco
ARBITRO: Ginevra Giovanili di Arezzo
RETI: 25' Paggetti, 50' Fedi
NOTE: Ammonito Frijia.Non sbaglia, il Dicomano, che si prende tre punti pesanti per la testa della classifica contro una Rignanese non disprezzabile, ma forse poco cattiva davanti alla porta. E' precisa e cinica quando serve, la capolista guidata da Ennio Pellegrini, che imprime da subito il proprio ritmo alla gara nonostante un terreno di gioco non in perfette condizioni: dopo due minuti Tozzi ci prova da dentro l'area, ma Ferrari risponde presente. Prova a reagire la squadra di Lucchesi con un corner che trova la deviazione di Landini, ma Maionchi si fa trovare pronto e preserva lo 0-0. Scampato il pericolo, il Dicomano prende di nuovo in mano le redini del match e trova il vantaggio al 25': punizione calciata da Tozzi morbidamente verso la testa di Zeni che fa sponda per l'inserimento coi tempi giusti di Paggetti, 1-0 facile facile per la capolista, schema perfettamente eseguito. La reazione dei biancoverdi non è granchè: la gara, a dir la verità, inizia a sporcarsi con parecchi falli da entrambe le parti che spezzettano il gioco e non rendono troppo gradevole lo spettacolo. L'occasione capita sui piedi dei padroni di casa che potrebbero raddoppiare già prima del 40': Tozzi smarca Fedi con un tocco morbido, ma quest'ultimo, ritrovatosi davanti all'estremo difensore della Rignanese, calcia centralmente, sprecando una grossa chance: avrà modo di rifarsi. Già, perché nella ripresa è già tempo di esultare dopo sei minuti, per il Dicomano che chiude sostanzialmente i giochi: Fedi calcia una punizione velenosa che non trova alcuna deviazione e beffa così facilmente il portiere ospite. Due a zero in maniera rocambolesca per i biancazzurri che non mollano la presa sul match: l'unico squillo dei biancoverdi si registra poco dopo l'ora di gioco, quando una zampata in mischia colpisce il palo. Per il Dicomano invece si contano un paio di acuti in contropiede: su tutti quello di Vallaj, nel finale, che vede il pallone uscire di pochissimo a lato. Al triplice fischio esultano per l'ennesima volta in campionato i giocatori di Pellegrini: il Dicomano vola ancora e non ha più voglia di fermarsi.