SESTESE: Valoriani, Grazzini, Bandinelli, Fattori (82' Idmane), Sanni, Manetti N., Capetta (58' Paggetti), Vinciarelli (71' Frongillo), Simeone (71' Silvestri L.), Ridolfi, Di Vico (82' Farulli). A disp.: Giuntini, Bencini, Nencini, Renieri. All.: Angiolini Matteo
MONTELUPO: Delfino, Cupo, Mattei (50' Marrazzo), Semplici, Buzzi (66' Koceku), Corsinovi, Fornai (46' Brogi), Cerboni, Anedda, Ndaw, Granato (77' Gori). A disp.: Parrini, Masoni, Beconcini, Bartoletti, Fedeli. All.: Lucchesi Andrea
ARBITRO: Fabio Marino di Pisa
RETI: 14' Di Vico, 65' Di Vico, 81' Di Vico, 89' Silvestri L.
NOTE: Ammoniti Fattori, Vinciarelli, Di Vico, Delfino, Mattei, Corsinovi, Brogi.SESTESE
VALORIANI: 6+ Non corre grossi pericoli, ma si mostra sempre reattivo e sicuro sia tra i pali che nelle uscite, che rimangono una specialità della casa.
GRAZZINI: 6,5 Fa buona guardia in fase difensiva sulla sua fascia e si propone in maniera costruttiva in appoggio alla manovra offensiva con ritrovata lucidità.
BANDINELLI: 6,5 Preciso e puntuale in fase difensiva sulla fascia sinistra, ritrova anche lui giocate interessanti in fase di appoggio alla manovra della squadra.
FATTORI: 6+ Buon lavoro, talvolta oscuro quanto sempre prezioso in un centrocampo disposto spesso a rombo: bravo a cucire il gioco della squadra agendo dal basso (82' Idmane: sv).
SANNI: 6+ Qualche intervento non proprio stilisticamente irreprensibile, ma chiude ogni sbocco per vie centrali e si propone anche in avanti sulle palle inattive.
MANETTI: 6+ Si occupa del cliente più scomodo della squadra avversaria e gli lascia veramente poche briciole.
CAPETTA: 6,5 Schierato dall'inizio si muove come è solito fare nella squadra Juniores: testa alta e grande confidenza col pallone. Classe 2003: piccole pianticelle crescono (58' Paggetti: 6 Si inserisce positivamente nei meccanismi della squadra).
VINCIARELLI: 6,5 Giocatore recuperato dopo i problemi iniziali: esterno di centrocampo a destra si inserisce con i tempi giusti, assistendo costantemente le punte (71' Frongillo: 6 Altro 2003, gioca uno spezzone di gara senza timori reverenziali: se il buondì si vede dal mattino..).
SIMEONE: 7 Non timbra il cartellino dei marcatori (gol annullato), ma gioca una gara di notevole spessore ed è sempre pericoloso nei pressi della porta (71' Silvestri: 7 Un assist delizioso per il terzo gol di Di Vico e gol costruito tutto da solo con un'accelerazione impressionante).
RIDOLFI: 7 Grande lavoro a centrocampo, impreziosito dalle solite, eleganti percussioni in avanti. Inesauribile, sfiora il gol nel recupero
DI VICO: 8 Tre gol espressione di potenza, furbizia, rapidità: Beneficia della possibilità di giocare in spazi più centrali ed è una furia che gli avversari non riescono ad imbrigliare (82' Farulli: sv).
MONTELUPO
DELFINO: 5,5 Nel primo tempo tiene a galla la sua squadra con alcuni buoni interventi. Macchia tutto con un erroraccio indegno di un giocatore della sua esperienza, che porta al secondo gol dei padroni di casa e chiude, di fatto, la contesa.
CUPO: 6 Inizia come esterno destro nella difesa a quattro, poi a destra e a sinistra nella difesa a tre: giovanissimo, è uno dei più lucidi di una difesa chiamata a fare gli straordinari.
MATTEI: 6- Gara di sofferenza che lo costringere a ricorrere alle maniere forti, finendo sul cartellino degli indisciplinati. Compie però un salvataggio in area piccola che vale quanto un gol.
SEMPLICI: 6 Si sacrifica molto a centrocampo, cambiando ripetutamente posizione e dando tutto il possibile (80' Gori: sv).
BUZZI: 5,5 Il nonno della brigata fa ricorso a tutta la sua esperienza e non si tira mai indietro, ma soffre non poco con la palla a terra (67' Koceku: 5,5 Si muove in un centrocampo ormai privo di idee).
CORSINOVI: 5,5 Centrale prima nella difesa a quattro e poi in quella a tre, compie una grave leggerezza alla fine del primo tempo e non è immune da responsabilità nelle ultime segnature della Sestese.
FORNAI: 5,5 Prestazione anonima come esterno alto a destra, non si rende protagonista di spunti di un qualche rilievo (61' Marrazzo: 5,5 Subentra e va a fare il terzo difensore a destra: suo il retropassaggio mal controllato da Delfino; soffre la velocità delle punte avversarie.
CERBONI: 6 La sua è una gara di grande sacrificio in mezzo al campo, dove cambia spesso posizione; molto utile in fase di contenimento, ma non particolarmente incisivo nel far ripartire la propria squadra.
ANEDDA: 6+ E' il più concreto dei suoi in quanto sa per inclinazione naturale cosa fare (e cioè il bomber). Ci prova con tenacia, ma tra Manetti e Sanni la vita è molto dura.
NDAW: 6- Parte come centrocampista centrale con rendimento altalenante e, nel secondo tempo, agisce da punta prendendo qualche timida iniziativa.
GRANATO: 5,5 Altro baby (2003), non incide in maniera concreta nella manovra offensiva della sua squadra (80' Fedele: sv).
ARBITRO
FABIO MARINO di PISA: 5,5 La sua direzione non convince pienamente. Rimangono notevoli dubbi su diverse decisioni che riguardano l'applicazione del fuorigioco. Sorvola, in diversi casi, su interventi che avrebbero richiesto il cartellino giallo. Meno male che le sue decisioni non influiscono sul risultato finale.
Nell'uovo di Pasqua la Sestese trova la seconda vittoria del girone di ritorno e, soprattutto, spezza una catena fatta di sei sconfitte consecutive. Quanto valgano i tre punti conquistati contro il Montelupo lo vedremo dopo le quattro giornate che mancano alla fine del campionato. La classifica si sta definendo ormai per il primo e l'ultimo posto, mentre la lotta rimane incertissima sia per le posizioni che portano ai play-off, sia per quelle che riguardano i play-out. Attualmente il Montelupo è nono e, quindi, in zona salvezza diretta, ma con un solo punto di vantaggio sulla prima inseguitrice. La Sestese è dodicesima, quattro punti sotto e può ancora, inanellando una serie di risultati positivi, uscire dalle insidiose sabbie mobili dei play-out. Intanto, per la Sestese, un dato indubbiamente positivo è costituito dalla consistenza del punteggio con il quale ha liquidato il Montelupo (4 a 0), acquisendo così il vantaggio negli scontri diretti, in quanto aveva perso (1 a 4) la sfida dell'andata. Da rilevare anche una ritrovata vena di gioco, che non si vedeva da troppo tempo. Dopo questo preambolo veniamo al racconto della sfida del Torrini, disputata in una vigilia di Pasqua, preludio di primavera incombente. Con le squadre già schierate in campo si attende la risistemazione delle maglie della rete, accanto al palo della porta alla destra della tribuna coperta. La Sestese presenta in partenza Capetta, centrale tra la linea di centrocampo e le due punte (Simeone e Di Vico) e la scelta, vedremo, darà una svolta positiva alla manovra offensiva dei rossoblù locali. Il Montelupo risponde inizialmente con un 4-3-2-1, nel quale il terminale offensivo è rappresentato dal bomber Anedda (nove i gol finora realizzati). I padroni di casa si mostrano subito intraprendenti e, al 7', si vedono annullare un gol di Simeone, per un fuorigioco apparso ai più molto discutibile. Ma a mettere le cose a posto per la sua squadra ci pensa, al 12', Di Vico con un gol d'autore: due passi e conclusione di destro dal limite dell'area, con il pallone che va ad insaccarsi sotto l'incrocio, fuori dalla portata di Delfino. Sulle ali dell'entusiasmo la Sestese si presenta ancora pericolosamente in area avversaria un minuto dopo: Semplici si oppone alla conclusione di Vinciarelli e poi il portiere evita due volte la capitolazione su tiri di Simeone. La Sestese conduce bene la gara e gli ospiti si fanno vedere in avanti con un paio di tentativi infruttuosi di Anedda tra il 21' e il 23'. Si rivedono i locali pericolosi in avanti al 28': Capetta libera bene Simeone per la conclusione dal limite, che si abbassa improvvisamente finendo però di poco sopra la traversa. Al 31' Ridolfi serve Di Vico che conclude a colpo sicuro: Mattei respinge con il ginocchio il pallone destinato alla rete. Dopo un calcio di punizione di Ndaw (36'), deviato da Valoriani con un elegante tuffo alla sua destra, si annota ancora una ghiotta opportunità per i padroni di casa. Al 38', infatti, perde palla banalmente Corsinovi lasciando un'autostrada a Di Vico: la conclusione sembra vincente, ma il pallone centra in pieno la traversa, a un metro dall'incrocio dei pali. E proprio allo scadere del minuto di recupero Delfino si oppone con bravura al diagonale di Di Vico, imbeccato da Vinciarelli. Le squadre vanno al riposo con un risultato che sta decisamente stretto ai padroni di casa. Dopo pochi minuti della ripresa cominciano le sostituzioni da ambo le parti. Il Montelupo passa a difendere a tre e cerca di cambiare l'inerzia della gara, ma la sua azione è piuttosto sterile. La Sestese punge sempre pericolosamente con i vivacissimi Di Vico e Simeone e il Montelupo, al 65', finisce per farsi male da solo. C'è un lungo retropassaggio di Marrazzo (uno dei subentrati), sul quale Delfino va con eccessiva sicurezza: il pallone gli rimbalza sulla coscia e fila verso l'accorrente Di Vico che, in tutta tranquillità, insacca nella porta vuota. E' il gol che mette in cassaforte i preziosi tre punti, lasciando la Sestese assoluta padrona del campo. Gli ospiti si fanno vedere solo timidamente con un tentativo di Ndaw, neutralizzato in calcio d'angolo da Valoriani. La Sestese trova nel finale quei gol che le erano mancati nel primo tempo. All'81' Di Vico devia in rete un delizioso assist del nuovo entrato Silvestri; subito dopo viene richiamato in panchina per una meritata passerella tra gli applausi del pubblico. Il festival del gol non è finito: all'89' Silvestri si invola verso la porta avversaria e batte di precisione Delfino. Nel recupero Ridolfi, alla ricerca del sigillo personale, scheggia l'incrocio dei pali alla destra di Delfino (91') e, al 93', Silvestri, in scivolata, non impatta il pallone davanti alla porta spalancata. Nel prossimo turno la Sestese è chiamata all'insidiosa trasferta contro la Rondinella e il Montelupo va nella tana della capolista Montespertoli. Si prospetta un'altra giornata cruciale, sia in testa che in coda.