ATLETICO MAREMMA: Bigoni, Ferraro, Scalabrelli, Sgherri, Rosati, Federici, Vettori, Rigutini (48' Natali), Nieto (68' Villani), Costanzo, Pastorelli (84' Brutti). A disp.: Pancotto, Riitano, Di Chiara, Giudici, Bianciardi, Bianciardi . All.: Lorenzini Fabio
URBINO TACCOLA: Guidetti, Pasquini, Lazzerini, Franchi (75' Taglioli Lo.), Laniyonu, Anichini, Igbineweka, Cecchi, Toni, Nardi, Ghelardoni (82' Lazzerini). A disp.: Collavoli, Gelli, Coulibaly, Rocchi, Pillotta, Binelli. All.: Roventini Lorenzo
ARBITRO: Lorenzo Chisari di Livorno
RETI: 92' Igbineweka
NOTE: Espulsi Federici, Costanzo. Ammoniti Sgherri, Rosati, Vettori, Lazzerini, Franchi.Un gol in extremis e l'Urbino Taccola sbanca il difficilissimo campo dell'Atletico Maremma, salendo a 13 punti in classifica e rallentando la corsa di una delle favorite alla vittoria finale. La gara si sviluppa piuttosto equilibrata, anche se le occasioni da gol non fioccano copiose: l'Atletico Maremma gestisce il possesso palla con ordine e nonchalance ma si infrange spesso e volentieri negli ultimi venti metri dove è arcigna la retroguardia ospite. L'Urbino del resto fa la sua partita, cercando di concedere il meno possibile e provando a farsi vedere di rimessa. Non ci sono grossi lampi. Nella ripresa la gara si stappa: i locali aumentano la spinta e colgono una traversa piena in apertura con la splendida punizione di Vettori che avrebbe meritato maggior fortuna. Poco dopo il portiere ospite Guidetti compie una grossa parata sul tiro di Francesco Nieto, mentre sulla ribattuta Costanzo calcia da due metri ma trova il salvataggio sulla linea di un avversario. Clamorosamente sfortunato il team locale. L'Urbino Taccola tiene botta e colpisce in chiusura proprio quando nessuno se lo sarebbe aspettato; una punizione profonda dal centrocampo trova la sponda che ripropone il pallone in mezzo per l'accorrente Igbineweka che non ha problemi a mettere nel sacco il vantaggio dei suoi. Alla squadra di casa saltano anche i nervi; in occasione di un contestato fischio, Costanzo e Federici rivolgono qualche parola di troppo all'arbitro che estrae il rosso per entrambi. E la gara finisce nel parapiglia, coi locali imbufaliti e ridotti in nove, e penalizzati dall'ulteriore beffa della sconfitta: l'Urbino Taccola invece si frega le mani per una bella vittoria di sofferenza e caparbietà, e risale la classifica.