RETI: Megli, Bianchi, Molinara
ATLETICA CASTELLO
AIAZZI: 6 Trafitto da un rigore imprendibile, svolge con assoluta tranquillità l'ordinaria amministrazione.
ORSINI: 6,5 Efficace in marcatura dalla sua parte, sfiora anche il gol con un bel calcio di punizione di poco alto.
CELIMA: 6,5 Chiude bene gli spazi centrali, incrociando il pericoloso Vecchio.
GIORGETTI: 6 Utile nel lavoro di contenimento a centrocampo.
PICCHIONI: 6 Si disimpegna abbastanza bene come metronomo del centrocampo (74' Boanini: 6 Innesca un paio di buone ripartenze non sfruttate al meglio dagli attaccanti).
FOCARDI: 7 Molto bravo nell'anticipo, ha il merito, inoltre, di operare un salvataggio nel finale, che vale quanto un gol.
MEGLI: 6 Croce e delizia: apre le marcature con un gol pregevole e poi non è più determinante come avrebbe potuto e dovuto. (81' Nocenzi: sv).
BIANCHI: 7 Disputa una gara in crescendo ed ha il merito di realizzare il calcio di rigore che frutta la preziosa vittoria.
DE TELLIS: 6 Fa molto movimento e crea diverse occasioni: difetta purtroppo di lucidità nel momento della conclusione a rete.
SANTOLINI: 6 Gioca esterno basso a sinistra e svolge un lavoro positivo sulla fascia di sua competenza.
FANTECHI: 6 Quando si accende inventa sempre qualcosa, purtroppo per lui (e per la squadra) manca di lucidità nel momento conclusivo.
TAVOLA
DISCIANNI: 6,5 Non ha responsabilità sui gol: se la cava molto bene nelle uscite basse, sventando diversi pericoli.
BELLI: 6- Fatica non poco con lo sgusciante Fantechi, per sua fortuna alquanto impreciso nelle conclusioni.
VITALI: 6 Si disimpegna abbastanza bene al centro dello schieramento difensivo (69' Ciofi: 6 Partecipa attivamente allo sforzo finale dei suoi).
MADDALONI: 6 Efficace nella cerniera difensiva della sua squadra.
CUSANO: 6 Si sobbarca un notevole carico di lavoro al centro dello schieramento difensivo.
PUZZO: 6- Non va tanto per il sottile a fare da frangiflutti a centrocampo (69' Vigni: 6 Spiccioli di gara tutto sommato positivi).
GIULIANO: 6 Esterno basso a sinistra, ingaggia un bel duello con Megli, crescendo alla distanza.
MOLINARA: 6,5 Funge da regista e, nel complesso, se la cava discretamente. Impeccabile nell'esecuzione del calcio di rigore.
VECCHIO: 6 Classico centravanti boa, fa da riferimento offensivo smistando molti palloni, ma non trova mai l'acuto personale.
BOSSAHON: 6,5 Elegante nei movimenti dà filo da torcere agli avversari; il calcio di rigore lo conquista lui.
DONNARUMMA: 6- Punta di movimento, cerca il dialogo con i compagni di reparto, ma senza risultati di rilievo (79' Osmani: sv).
ARBITRO
DIONISI di PISTOIA: 5,5 Gara complicata, ma è lui a farla diventare tale con diverse decisioni che appaiono di difficile comprensione, nel senso che fischia o non fischia in situazioni analoghe. Solleva molte proteste da ambo le parti e non ci sembra che abbia sempre ragione lui. Siamo teneri nel voto perché comprendiamo quanto è difficile fare l'arbitro.
I testacoda nel calcio racchiudono sempre insidie e così accade a Castello, nel confronto che oppone la capolista al Tavola, fanalino di coda del Girone, con tre punti soltanto. L'Atletica Castello mostra una indiscutibile caratura tecnico-tattica superiore, ma pecca sul piano della determinazione, fallendo numerose occasioni per mettere in cassaforte il risultato e allora sente scorrere brividi di paura quando, negli ultimi minuti, gli ospiti gettano il cuore oltre l'ostacolo, alla ricerca di un risultato di prestigio. Finisce comunque bene per l'Atletica Castello, che con la vittoria per 2 a 1, conquista con un turno di anticipo il platonico titolo di Campione di inverno, che non varrà granché, ma infonde entusiasmo per continuare la corsa di testa verso la categoria superiore. Alla ripresa, dopo la pausa natalizia, l'Atletica Castello osserverà il suo turno di riposo, guardando i risultati delle inseguitrici, per valutare la consistenza del suo vantaggio. La squadra di casa parte decisa e costruisce una buona occasione al 4', ma la rovesciata di De Tellis sorvola la traversa. Il vantaggio, però, arriva poco dopo (8') quando Fantechi pesca Megli libero sulla destra in area: perentorio diagonale rasoterra e pallone che si insacca accanto al palo, alla destra di Discianni. Al 13' i locali sprecano il possibile raddoppio: Fantechi da sinistra potrebbe concludere a rete, ma appoggia lateralmente a De Tellis, che contrastato da un avversario calcia senza trovare lo specchio della porta. Al 19' il Tavola raggiunge il pareggio: Bossahon semina avversari ed entra in area dove Megli (ammonito) lo aggancia e lo mette giù. Sul dischetto si presenta il capitano Molinara, che apre il sinistro e piazza il pallone sotto l'incrocio dei pali, alla destra di Aiazzi, lanciato dall'altra parte. La gara si fa più equilibrata, con l'Atletica Castello che non riesce a riprendere il comando delle operazioni. L'inizio del secondo tempo vede i locali riemergere dal torpore e tornare in vantaggio al 50'. L'arbitro concede il calcio di rigore per un rude scontro in area, che vede protagonisti Vitali (ammonito) e Megli: trasforma con freddezza e precisione Bianchi, che spedisce il pallone nell'angolo alto, alla destra di Discianni. E anche in questa fase i padroni di casa non sanno affondare il colpo: sbagliano buone occasioni De Tellis e Fantechi. Reclamano i locali per alcuni interventi dubbi in area avversaria e la partita si fa nervosa. L'arbitro ha il suo daffare per calmare i bollenti spiriti in campo e sulle panchine. Cominciano le sostituzioni da entrambe le parti, con gli ospiti che potenziano il reparto offensivo. Con le squadre più lunghe sono i locali a sfruttare meglio gli spazi aperti, mancando però clamorosamente in fase conclusiva. Al 78' Megli, ben imbeccato dal nuovo entrato Boanini, calcia alle stelle; mentre, quattro minuti dopo, De Tellis centra il portiere in uscita. Brividi per un diagonale di Osmani, che sorvola di poco l'incrocio dei pali alla destra di Aiazzi. Dopo un intervento deciso su De Tellis, che rimane a terra per rialzarsi claudicante, si accende un battibecco non proprio amichevole tra le due panchine. All'89', in una confusa azione in area, Osmani indirizza a rete da sinistra e il pareggio sembra cosa fatta: spunta il piede miracoloso di capitan Focardi a respingere il pallone, a un passo dalla linea fatale. Al 93' e al 95' sprecano ancora Megli e De Tellis, consentendo agli ospiti un ultimo disperato attacco, che vede Bossahon finire a terra in area a contatto con Orsini: l'arbitro fa cenno di proseguire e, pochi secondi dopo, fischia la fine.